Catasto: la riforma slitta alla prossima legislatura

ROMA – La riforma del catasto slitta alla prossima legislatura. La conferma ufficiale arriva dal viceministro dell’Economia, Enrico Morando. Parlando al Workshop Ambrosetti in corso a Cernobbio, Morando ha spiegato che quella del catasto «è una riforma che va promessa in campagna elettorale e se si vincono le elezioni va realizzata nel primo anno di governo per dimostrare che non ci sarà un aumento della pressione fiscale. Quello che possiamo fare ora – ha aggiunto – è rinnovare la delega che andrà esercitata dopo le elezioni». Morando non ha invece escluso un coinvolgimento della Cdp nelle privatizzazioni anche se ha specificato che le eventuali modalità sono tutte da definire.