Skip to main content
Alberghi vuoti a Firenze nei ponti del 25 aprile e 1 maggio

Firenze, ponte del 24 e 25 aprile 2017: anniversario della Liberazione e calendario di eventi, mostre, feste

La celebrazione a Firenze del 69° anniversario della Liberazione
Anniversario della Liberazione di Firenze: la deposizione della corona d’alloro

FIRENZE – Appena terminato il week end, si ripresenta subito l’accoppiata prefestivo-festivo, con una buona quantità di eventi per la sera del 24 e l’intera giornata del 25 aprile: non solo celebrazioni per l’anniversario della Liberazione, ma anche spettacoli teatrali, musica, feste.

Zubin Mehta Il Maestro Zubin Mehta, per l’ultimo anno direttore principale dell’Orchestra del Maggio, inaugura lunedì 24 alle 18 l’80° Maggio Musicale Fiorentino con un concerto, il cui programma include la prima esecuzione italiana del Concerto per percussioni e orchestra di Friedrich Cerha, interpretato da Simone Rubino su una quantità di percussioni impressionante, e il Concerto per violino e orchestra op. 36 di Arnold Schönberg (solista Michael Barenboim, figlio del noto direttore e pianista) composto nel 1936 e definito come «il più difficile concerto in tutta la letteratura musicale». Tutto esaurito in ogni ordine di posti.

Carmen ConsoliCarmen Consoli torna con il nuovo tour “Eco di Sirene“ e lunedì 24 aprile alle 21 sale sul palco del Teatro della Pergola (via della Pergola 18) portando con sé Emilia Belfiore e Claudia della Gatta, in un trio acustico composto da chitarra, violino e violoncello. Suoni e arrangiamenti sperimentali, pensati appositamente per una formazione con archi e chitarra acustica. Per la serata sono rimaste poche decine di biglietti (da 24 a 45 euro); prevendita Box Office Toscana www.boxofficetoscana.it tel. 055 210804 e online su www.ticketone.it. Un successo che va ad aggiungersi alla lunga serie di sold out che lo spettacolo sta registrando in tutta Italia. 

Lunedì 24 alle 21.15 al Teatro della Compagnia (via Cavour) lo scrittore Luis Sepúlveda, con Ginevra Di Marco e Carmen Yáñez, presenta «Poesia senza Patria», progetto originale per un incontro ‘senza confini’ tra Europa e Sudamerica, tra musica e poesia, tra racconto e canto. Posto unico € 18/15 + d.p. Alle 19.30 proiezione di: Sepulveda – Lo scrittore del Sud del Mondo,  regia di Sylvie Deleule   (Francia, 2011, durata 54’),  intero € 5 e ridotto € 3. Col biglietto del concerto si avrà diritto al biglietto ridotto del cinema e con il biglietto del cinema si avrà diritto al biglietto ridotto del concerto. Info: 055 2403. Alle 16.30 presso BUH! (via Panciatichi 16) c’è l’incontro «Il passato davanti a noi»: conversazione tra Luis Sepúlveda, Bruno Arpaia e Pino Cacucci sui temi de La fine della storia, l’ultimo romanzo dello scrittore cileno (ingresso libero soci Arci).

Lunedì 24 aprile alle 18 alla Libreria IBS+LIBRACCIO (via de’ Cerretani 16/R) La Pina, amatissima conduttrice radiofonica in onda ogni giorno con Pinocchio su Radio Deejay e che nutre per il Giappone una passione ormai leggendaria (c’è stata quarantatré volte) presenta il suo libro «I love Tokio».

Al Combo Social Club (via Mannelli, 2 – Firenze, ; info 340 5385830; ore 22; ingresso 5 euro) lunedì 24 serata revival a tema «Saturday Night Fever», uno dei film musicali più celebri nella storia del cinema.

Andranno alla realizzazione delle celebrazioni del Santo Patrono di Firenze, San Giovanni, e in particolare ai tradizionali fòchi, i proventi dei concerti dell’Orchestra da Camera Fiorentina in programma lunedì 24 alle 21 all’Auditorium di Santo Stefano al Ponte a Firenze (piazza S. Stefano, accesso da via Por S. Maria; biglietti 20/15 euro). A impreziosire l’Orchestra in occasione dei due concerti saranno la chitarra di Luca Lucini e il bandoneon di Mario Stefano Pietrodarchi, a cui è affidata anche la direzione. Musiche di Nino Rota, Antonio Vivaldi, Astor Piazzolla, Joaquín Rodrigo, per un programma che attraversa secoli e generi.

Le celebrazioni del 25 aprile a Firenze, medaglia d’oro della Resistenza, inizieranno alle 10 in piazza dell’Unità italiana, dove sarà deposta una corona di alloro al monumento ai Caduti di tutte le guerre alla presenza delle autorità civili, militari e religiose con i gonfaloni del Comune di Firenze, della Regione Toscana e della Città metropolitana di Firenze, la bandiera del Comitato Toscano di Liberazione Nazionale del Corpo Volontari della Libertà e i labari delle associazioni dei partigiani. Poi un corteo raggiungerà Palazzo Vecchio, dove nel Salone dei Cinquecento si terrà la cerimonia ufficiale il cui inizio, alle 10.45, sarà segnato dallo squillo delle Chiarine della famiglia del Gonfalone; interverranno il sindaco Dario Nardella, il presidente dell’Anpi provinciale di Firenze, Silvano Sarti, il giornalista e scrittore Aldo Cazzullo. Le celebrazioni si concluderanno alle 17.30 sull’Arengario di Palazzo Vecchio con il concerto della Filarmonica Gioacchino Rossini. Anche sulla lapide all’ingresso della SMS Rifredi (via Vittorio Emanuele II, 303) martedì 25 aprile, alle ore 10.30, sarà posizionata una corona di alloro.

Giorgio BattistelliMartedì 25 alle 21 al Teatro Verdi (via Ghibellina, 99) torna il tradizionale concerto gratis dell’ORT, promosso dall’Assessorato alla Cultura della Regione Toscana per la Festa della Liberazione. Quest’anno sul palco c’è un grande ritorno, la Sinfonia da «Experimentum Mundi», opera di musica immaginistica composta nel 1981 da Giorgio Battistelli su testi tratti da L’Enciclopédie di Diderot e d’Alembert e rappresentata nei teatri di tutto il mondo con più di 200 allestimenti. Torna in una nuova versione in prima esecuzione italiana. I protagonisti sul palcoscenico sono artigiani di Albano Laziale, paese di origine di Giorgio Battistelli, che fin dall’inizio hanno lavorato con il compositore. In alcuni casi ai padri sono subentrati i figli: arrotini, pasticcieri, muratori, fabbri, scalpellini, falegnami, calzolai, bottai, voci di donne, che si uniscono all’ensemble dell’Orchestra della Toscana. Gli artigiani (16 in totale più 4 voci femminili, 1 attore e 1 percussionista) saranno in scena insieme a 22 musicisti “classici” dell’Orchestra della Toscana. Voce recitante Peppe Servillo; direttore lo stesso compositore, Giorgio Battistelli.

Al Combo Social Club (via Mannelli, 2 – Firenze, ; info 340 5385830; ore 22; ingresso libero) Martedì 25 aprile CAMBIAMUSICA presenta: “L’Arno scorre a Firenze”, spettacolo concerto dedicato a Radio CoRa e alla Liberazione, col patrocinio dell’Anpi, in collaborazione con ARCI San Niccolò, BoomkerSound Studio, Collettivo per l’Arte del Suono Firenze. Con la partecipazione di Elisabetta Mari per la parte scenica, su testi selezionati da Simone Fortuna. Ingresso libero. I rumori (originali) della Battaglia di Firenze dell’agosto 1944 e la musica live dei Nemoria saranno scanditi dagli interventi dell’attrice Elisabetta Mari che proporrà brevi letture di testi selezionati da Simone Fortuna sulla gloriosa e tragica vicenda di Radio CoRa e dei suoi martiri. L’emittente clandestina trasmise fra il gennaio e il giugno 1944 centinaia di notizie di straordinaria importanza militare, raccolte direttamente da rete di collaboratori che agivano sul campo rischiando, e spesso perdendo, la vita. Un esempio di “giornalismo estremo” la cui memoria acquista un valore particolare nella drammatica situazione dell’informazione di oggi, italiana e non solo. Disponibili materiali dell’Anpi, informazioni sul tesseramento e libri sulla Resistenza a Firenze a offerta libera o con forti sconti. Ore 21.30 inizio spettacolo multimediale in 4 parti (ambientazione – sonorizzazione – lettura scenica testi su Radio CoRa – concerto finale).

Al Circo-lo Teatro del sale (via de’ Macci 111r) martedì 25 si proietta «A night in the show» di Charlie Chaplin (1915) musicato dal vivo. Musiche originali di Massimiliano De Foglio con Trio Cardoso (chitarre) e Toni Vitagliani (percussioni). Segue concerto. Dalle 19.30.

Da martedì 25 aprile apre al pubblico per quattro settimane il Giardino dell’Iris di Firenze, sotto Piazzale Michelangelo: unico orto botanico in Europa dedicato esclusivamente a questo fiore, il giglio, che è anche il simbolo della città. Fino a domenica 21 maggio. Alle molte varietà presenti, si è aggiunta una nuova collezione giapponese, acquatica, donata da un cultore italiano. Vale una visita.

Prosegue alla Fortezza da Basso l’81° Mostra Internazionale dell’Artigianato, la prima fiera dell’artigianato certificata in Italia, organizzata da Firenze Fiera in collaborazione con le principali istituzioni ed associazioni di categoria dal 22 aprile al 1 maggio. Moltissime sezioni interne, compresa quella dedicata al cibo; ci sono anche nuove aree espositive come Design Space: home decor. La Mostra è aperta al pubblico dalle ore 10.00 alle ore 22.30, ultimo giorno chiusura ore 20.00.  Biglietti interi festivo 6 euro, feriale 4 (o 2 ingressi 6 euro); ridotti: festivi 4, feriali 2,50. www.mostraartigianato.it

Il Festival del gelato 2017 parte come sempre da Firenze, la città in cui nacque il gelato moderno grazie a Bernardo Buontalenti, e quest’anno, per la prima volta, toccherà alcune città europee: Londra, Varsavia e Amburgo. Appuntamento a piazzale Michelangelo dal 21 al 25 aprile, orario: 14-22. L’ingresso è libero; però per partecipare agli eventi e giudicare qualse sia il miglior gelato è necessario acquistare il biglietto. Tutti i dettagli sul sito della manifestazione: www.gelatofestival.it

Mostre – A Palazzo Strozzi dal 10 marzo al 23 luglio 2017 c’è «Bill Viola. Rinascimento elettronico». Una mostra che celebra il maestro statunitense della videoarte contemporanea in dialogo con i capolavori del Rinascimento. Una selezione di 26 opere, dalle prime sperimentazioni degli anni Settanta fino alle grandi installazioni successive al Duemila. Tutti i giorni inclusi i festivi 10-20. Giovedì: 10-23

Plautilla Nelli, Ultima Cena, particolareDal 9 di marzo fino al 4 giugno 2017, grazie alla mostra «Plautilla Nelli. Arte e devozione in convento sulle orme di Savonarola» nella Galleria delle Statue e delle Pitture, presso gli Uffizi, viene presentata la pubblico la figura e la carriera di Plautilla Nelli (Firenze 1524 -1588). Entrò all’età di quattordici anni nel convento domenicano di Santa Caterina in Cafaggio, a Firenze, in Piazza San Marco. Una monaca autodidatta che riuscì a imporre un suo stile e dar vita tra le mura del convento domenicano un piccolo, ma attivo laboratorio artistico e artigiano. Una bottega artistica a tutti gli effetti testimoniata dal ritrovamento di una produzione seriale di opere religiose. Opere la cui vendita fu fondamentale per la vita del Convento di Santa Caterina. Appartiene a Plautilla Nelli la realizzazione de «L’Ultima cena» (attualmente in restauro), l’unica opera conosciuta al mondo che affronti questo tema pittorico e che sia stata dipinta da una artista donna in epoca non moderna. Orario: da martedì alla domenica ore 8.15 – 18.50. Info e prenotazioni: Firenzemusei 055 294883

Una straordinaria selezione di pietre lavorate appartenute alla famiglia Medici, affiancata da un’esposizione di minerali naturali di rara bellezza provenienti dall’Italia e da tutto il mondo, è in mostra al Museo di Storia naturale dell’Università di Firenze, meglio noto come La Specola (via Romana, 17 Firenze – 1° piano). La mostra si intitola «Mineraliter. Pietre mirabili tra Medici e Natura» e resterà aperta fino al 31 dicembre. Il percorso ha inizio dalle origini del collezionismo rinascimentale per giungere  a mostrare la ricchezza scientifica ed estetica delle attuali collezioni mineralogiche del Museo. È esposta una selezione della collezione di pietre lavorate (coppe, vasi, oggetti ornamentali), per la maggior parte proveniente dal cosiddetto Tesoro dei Medici. La passione per l’arte dell’incisione di gemme e pietre dure, infatti, caratterizzò sempre la celebre dinastia, a cui si deve – per iniziativa di Ferdinando I – la fondazione dell’Opificio delle Pietre Dure nel 1588. Nell’esposizione alla Specola, fra gli altri preziosi oggetti, due coppe in diaspro e una coppa in giada nefrite appartenute a Lorenzo il Magnifico, come riporta l’incisione Laurmed. Ma anche la tazza in lapislazzuli a forma di conchiglia, citata dal Vasari, acquistata da Cosimo I nel 1563 dal celebre lapicida milanese Gasparo Miseroni o lo straordinario vaso a navicella in quarzo ialino, scavato e lavorato da un unico blocco, di manifattura fiorentina della fine del XVI secolo. Alcuni oggetti risalgono invece all’epoca lorenese, come la tabacchiera in malachite, montata in  oro, di manifattura spagnola, probabile dono per le nozze di Pietro Leopoldo di Lorena con Maria Luisa di Borbone. Orario: fino al 31 maggio da mart a dom. 9.30-16.30. Dal 1° giugno 10.30-17.30. € 6/3. Il biglietto comprende anche la visita alla Collezione Zoologica al 2° piano. Info e visite guidate: 055 2756444.

A Villa Bardini (Costa S. Giorgio, 2) dal 14 aprile al 9 luglio c’è «Nero su Nero. Da Fontana e Kounellis a Galliani». Curata da Vera Agosti, la mostra è una riflessione sull’uso del nero nella pittura e nella scultura italiana attraverso una selezione di 31 lavori di maestri rappresentativi dei principali momenti della storia dell’arte contemporanea italiana: lo Spazialismo con 5 tagli neri di Lucio Fontana e un’opera di Paolo Scheggi; l’Informale con un Catrame di Alberto Burri e un raffinato piatto; il Concettuale con Vincenzo Agnetti; l’Arte Povera con una grande scultura di Mario Ceroli e un lavoro di Jannis Kounellis. Spazio anche alla moda con il nero di Capucci in dialogo con tre lavori di Alberto Burri. E ancora, la Pop Art con quattro tele di Tano Festa e Franco Angeli, la Transavanguardia con il dipinto “La Monaca” di Enzo Cucchi; esposte inoltre opere di personalità singolari come Gino De Domincis e Nunzio; il gruppo degli Anacronisti e il Magico Primario è rappresentato da Omar Galliani.

Al Museo Stibbert (Via Federigo Stibbert, 26) fino al 10 settembre c’è la mostra «Robot fever: il samurai nell’era dei chogokin». Ingresso 8 euro.

Fino al 20 maggio l’Accademia di Belle Arti di Firenze (Piazza San Marco) ospita De Academia, la prima mostra dedicata ai docenti dell’Istituzione, a cura di Pier Luigi Tazzi, da un’idea di Angela Nocentini. La mostra interessa i luoghi nobili dell’Accademia e la completa un’esposizione correlata, a cura di Veronica Caciolli, dedicata all’artista tailandese Inson Wongsam, allievo dello scultore fiorentino Corrado Feroci e fondatore della prima Accademia d’Arte Tailandese.

Tra gli eventi dedicati dal Comune di Campi Bisenzio (FI) alle celebrazioni del 72° anniversario della Liberazione dal nazifascismo al Teatrodante Carlo Monni (piazza Dante, n° 23) ci sarà, Lunedì 24 Aprile alle 18.30,  il concerto di Spartiti, il duo composto da Jukka Reverberi dei Giardini di Mirò e Max Collini degli Offlaga Disco Pax. Un repertorio in cui le narrazioni di Max Collini spaziano attraverso periodi storici differenti e talvolta inesplorati, avvolte nelle composizioni di Jukka Reverberi, alle prese con un’arte del suono che sposa, quasi sempre separatamente, chitarre, elettronica e campionamenti di varia natura. Ingresso libero.

Anche a Reggello si ricorda il 72° anniversario della Liberazione dal Nazifascismo, con celebrazioni il 25 aprile. Alle 8,30, da piazza IV novembre, partirà il bus per andare a deporre a Secchieta la corona di alloro al Cippo dei Partigiani, con l’accompagnamento musicale dell’Ensemble di ottoni della Filarmonica “Giuseppe Verdi” – Associazione Musicale Giovanni da Cascia”. Subito dopo si tornerà a Reggello, dove alle 11,15 ci sarà il saluto delle autorità e di seguito la deposizione delle corone di alloro ai monumenti dedicati ai caduti. Seguirà l’esibizione della Filarmonica “Giuseppe Verdi”.

Programma intenso per il 25 Aprile a Barberino di Mugello con il Comune, l’ANPI ed altre associazioni del paese impegnate. Alle 9, davanti al Municipio, la deposizione di una corona al Monumento ai Caduti di tutte le guerre ai giardini pubblici di v.le della Repubblica ed il saluto delle Autorità presenti. A seguire Corteo con la Filarmonica Giuseppe Verdi di Barberino e alle 11 Messa alla Pieve di San Silvestro in suffragio dei Caduti di tutte le guerre. Dalle 15 le iniziative si sposteranno all’interno del Teatro Corsini dove l’Amministrazione comunale e la locale Sezione ANPI consegneranno una pergamena di riconoscimento ai familiari dei componenti del Comitato Barberinese di Liberazione Nazionale, che contribuirono alla lotta per la liberazione del paese nel 1944. Introduce con una relazione il Prof. Fabio Bertini, dell’Istituto Storico della Resistenza in Toscana («Pane lavoro e libertà: Barberino dalla dittatura alla democrazia»), che di fatto sarà l’introduzione anche al lavoro di ricerca storica che Comune di Barberino e ANPI stanno portando avanti per la pubblicazione di un volume che racconterà le figure principali che si distinsero in quegli anni a Barberino, nella lotta per la democrazia e la libertà. A chiusura sarà proiettato il film Il cielo cade di Andrea e Antonio Frazzi.

A Prato martedì 25 alle 8, dopo il rintocco della campana di Palazzo Pretorio, partenza da Piazza del Comune per deporre le corone di alloro ai monumenti e alle lapidi commemorative sul territorio comunale. Alle 9.30 Messa nella Cattedrale di Santo Stefano. Alle 10.30 il corteo composto dalle autorità e dal gonfalone del Comune di Prato con i valletti comunali partirà per Piazza delle Carceri, dove alle 11 si terrà la cerimonia militare solenne, con l’alzabandiera, l’Onore ai caduti e la deposizione della corona di alloro al Monumento. Il corteo ripartirà poi verso Piazza del Comune, dove alle 11.45 ci saranno gli interventi del presidente dell’ANPI provinciale Angela Riviello e del sindaco Matteo Biffoni. Alle 16 in Piazza delle Carceri la cerimonia di ammainabandiera. Alle 16.30 in Piazza del Comune suona la Filarmonica Puccini di Galciana, che accompagna anche gli eventi di tutta la giornata.

Il Comune di Sinalunga (SI) celebra il 25 aprile con appuntamenti che coinvolgeranno il capoluogo e le frazioni. Si comincia alle 9.30 in Località Le Macchiaie con la deposizione della corona al monumento in ricordo di Pasquale Moscadelli e Alduino Grazi a cui seguirà la deposizione della corona al monumento Una pagina di Storia nei giardini di via Nello Boscagli. Alle 10.30 in Piazza Garibaldi è in programma la manifestazione commemorativa con la Fanfara dei Bersaglieri di Siena, alla quale interverranno il sindaco del Comune di Sinalunga Riccardo Agnoletti e il vicepresidente Anpi di Siena Fabio Mugnaini. Parteciperà anche una rappresentativa ella Pro Loco Sinalunga e della Pro Loco Bettolle. Alle 13 lo stadio comunale ospiterà il pranzo con la Fanfara dei Bersaglieri (su prenotazione, 3491639871). Alle 16.30 ai Giardini Pubblici di Rigaiolo ritrovo per la Passeggiata Ecologica all’Acqua Passante organizzata dall’Associazione Atletica Sinalunga.

Il Comune di Cascina (PI) celebrerà il 72 anniversario della Liberazione con un corteo e una deposizione di una corona al monumento di piazza dei Caduti. Il programma prenderà avvio alle ore 9.30 di martedì 25 aprile con il raduno delle autorità e delle associazioni combattentistiche di fronte al municipio, in corso Matteotti 90. Seguiranno il corteo fino a piazza dei Caduti, la deposizione della corona al monumento e gli interventi di Franco Tagliaboschi, della sezione Anpi di Cascina, e di Michele Parrini, vice sindaco del Comune di Cascina.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
Firenzepost small logo