Pisa: revocata la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini

PISA – Iniziativa di antifascismo militante del Consiglio comunale di Pisa che, con tempestività eccezionale, ha votato (dopo quasi un secolo) una delibera di iniziativa consiliare per revocare la cittadinanza onoraria al Duce, concessa nel 1924. La proposta, presentata da Giovanni Garzella, è stata sostenuta dal sindaco Filippeschi, da tutte le forze della maggioranza e anche dal M5S. Gli unici due ad opporsi sono stati i consiglieri di Fratelli d’Italia mentre Forza Italia non ha partecipato al voto. Plaude alla decisione l’Anpi che ha salutato la rimozione come «un atto politico di grande valore, soprattutto in questo momento». Dalle parole dell’associazione dei partigiani è evidente il richiamo all’attualità, ossia al dibattito che si è sviluppato attorno alla proposta Fiano sull’apologia del fascismo e al dibattito sulla spiaggia fascista, lo stabilimento Punta Canna di Chioggia, già oggetto degli strali della presidenta Laura Boldrini, che addirittura sembra aver chiesto di distruggere tutti i monumenti fascisti, salvo fare marcia indietro dopo le prime accese polemiche.
