Concorso cancellieri: le materie oggetto della prova orale, a partire dal 30 agosto
ROMA – Abbiamo già ampiamente riferito che le prove orali del concorso a 800 posti di cancelliere saranno svolte a partire dal 30 agosto 2017, presso la Scuola di formazione e aggiornamento per il personale del Corpo di polizia e dell’Amministrazione penitenziaria di Roma, in via di Brava 99, a partire dai candidati il cui cognome comincia con la lettera K, come a suo tempo sorteggiato.
Dunque i 5.900 candidati ammessi dovranno prepararsi su molteplici materie. La prova orale infatti, ai sensi dell’articolo 6 del bando di concorso, verterà sulle stesse materie delle prove scritte nonché su elementi di Ordinamento giudiziario, elementi di Servizi di cancelleria e nozioni sul rapporto di pubblico impiego alle dipendenze della pubblica amministrazione. Detta prova comprenderà anche l’accertamento della conoscenza di una lingua straniera, scelta dal candidato in sede di domanda tra inglese, francese, tedesco e spagnolo; l’accertamento della conoscenza dell’uso di apparecchiature e applicazioni informatiche più diffuse mediante una verifica attitudinale di tipo pratico.
Per superare la prova orale il candidato dovrà totalizzare un punteggio di 21 punti su 30. La commissione terminata la prova orale, valuterà anche i titoli posseduti dai candidati, visto che il punteggio finale sarà quello ottenuto sommando il voto riportato nelle prove alla cifra attribuita per i titoli posseduti dal candidato.
L’ordine alfabetico di convocazione (secondo il rigoroso ordine consecutivo delle lettere dell’alfabeto senza tener conto dell’apostrofo e degli eventuali spazi all’interno di cognomi e nomi: D’Angelo = Dangelo, DE Dato = Dedato), così come determinato dall’estrazione della lettera K, effettuata pubblicamente nel corso della seduta della Commissione esaminatrice svoltasi presso la sede del Ministero della Giustizia di via Arenula n. 70 il giorno 27 luglio 2017, è riportato unitamente alla data e all’orario per ciascun gruppo di candidati sul sito del ministero.
