Pistoia: prete porta i migranti in piscina e posta su Facebook. Salvini lo critica

PISTOIA – Lui, prete, ha portato i migranti a fare il bagno in piscina. Matteo Salvini lo ha attaccato. La Sinistra lo difende. Ecco l’ennesimo caso politico che, dalla Toscana, invade l’Italia. Il fatto? Un bagno in piscina di alcuni migranti, ospitati da un parroco di Pistoia, don Massimo Biancalani. Il sacerdote, forse in maniera provocatoria, ha pubblicato sul suo profilo facebook le foto dei giovani di colore in acqua nell’impianto alle porte della città toscana commentandole con la frase: «E oggi piscina! Loro sono la mia patria, i razzisti e i fascisti i miei nemici».
L’iniziativa è stata commentata sul social network dallo stesso Matteo Salvini. «Questo Massimo Biancalani – ha scritto sul suo profilo – prete anti-leghista, anti-fascista e direi anti-italiano, fa il parroco a Pistoia. Non è un fake, è tutto vero! Buon bagnetto».
Tra le migliaia di commenti molti gli insulti al religioso il quale ha anche denunciato che i pneumatici delle biciclette dei migranti che sarebbero stati bucati dopo l’episodio. Di silenzio della Chiesa e del sindaco di centrodestra della città toscana parla il senatore Pd Vannino Chiti e di vergognoso attacco al sacerdote il presidente della Toscana Enrico Rossi (Mdp).
