Firenze, sicurezza: San Lorenzo ulivi blindati, fioriere via Martelli, catene via Cerretani (foto)

FIRENZE – Da Presidente dell’Opera Medicea Laurenziana e da ex prefetto ero particolarmente interessato (e curioso) di verificare con i miei occhi le misure di sicurezza antiterrorismo per il centro fiorentino annunciate in due Comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza pubblica. E stamani ho constatato con soddisfazione che le promesse delle Autorità (prefettura e comune) sono progressivamente (e celermente) attuate.

MARTELLI – Dirigendosi verso il Duomo da Piazza San Marco, passata la prefettura e davanti a San Giovannino ci sono i piloni a scomparsa che impediscono l’accesso e i cui comandi sono in possesso delle forze dell’ordine e degli addetti ai servizi essenziali. Un primo ostacolo per i malintenzionati, a cui seguono 4 fioriere, due per ogni lato della strada, che costringono i veicoli a una chicane quasi davanti a Eataly. Da questo lato quindi una protezione doppia.

CERRETANI – Un secondo ingresso verso Piazza del Duomo è quello da via Cerretani, ma anche qui gli addetti del Comune stavano posizionando paletti con catena di ferro, quale ostacolo per l’ingresso alla Piazza.

PIAZZA SAN LORENZO – E’ quella più sguarnita di protezione e il Comune se n’è accorto anche dietro opportune sollecitazioni. In attesa di varare un più complesso e completo piano sicurezza vengono già posti ostacoli al transito.

E come aveva annunciato il Sindaco Nardella questa volta si dà ascolto al consiglio dell’arch. Boeri, fratello del Presidente dell’Inps Tito, ponendo addirittura enormi vasi con all’interno una pianta d’ulivo. Forse anche in omaggio all’esperienza della maggioranza e dei governi Prodi, naufragati sotto i colpi del duo Bertinotti – D’Alema.

Si tratta di un’azione tempestiva, concreta e speriamo efficace (quanto meno sotto l’aspetto della dissuasione) e di questo va dato atto alle nostre autorità statali e comunali.