Ancona: Valentino Rossi, operato, sta bene e vuol tornare in pista a metà ottobre

ANCONA – Voglio tornare in pista per il Gp del Giappone di metà ottobre, il mio obiettivo è questo. Valentino Rossi appare a Giovanni Malagò, che lo è andato a trovare in ospedale e riferisce al telefono all’Ansa, incredibilmente carico. L’ho trovato bene, davvero bene – racconta il n.1 del Coni -, e la cosa commovente è come se lo coccolano i giovani piloti della sua scuderia. Stanno lì al suo fianco ed è lui che li tiene su. Ribadisco, vuole tornare in gara in Giappone e da uno come lui c’e’ aspettarsi di tutto.
Subito dopo l’operazione a tibia e perone il campione ha detto che “ora va gia’ abbastanza bene: sono molto dispiaciuto per l’incidente, ma ora voglio tornare sulla mia moto il più presto possibile e farò del mio meglio perche’ cio’ accada”. “L’intervento è andato bene – le parole del pilota in una nota Yamaha – Voglio ringraziare lo staff degli Ospedali Riuniti di Ancona,in particolare il professor Pascarella che mi ha operato”

“Rossi resta in ospedale tre o quattro giorni, poi ce ne vorranno 30-40 di convalescenza, e dovrà fare fisioterapia in un centro di riabilitazione”, ha detto il prof. Raffaele Pascarella, direttore dell’Unita’ operativa di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale di Torrette in una conferenza stampa sulle condizioni di Valentino Rossi. “Vuole tornare a correre”, ha aggiunto Pascarella, e ai giornalisti che gli chiedevano quale fosse lo stato d’animo del campione, ha aggiunto: “Mi ha colpito la sua tranquillità”.
“Valentino – ha detto Pascarella – sta bene e questa credo che sia la cosa più importante per noi e i tifosi. Si è procurato una frattura della gamba scomposta, è entrato alle 2 di questa notte l’abbiamo operato, l’intervento è durato circa un’ora ed è perfettamente riuscito”
