Pensioni: solo l’8% degli anziani può sostenere il costo di una badante
ROMA – Solo l’8% dei pensionati può sostenere la spesa di una badante contando unicamente sul proprio reddito. Un’assistenza in casa costa mediamente alla famiglia 16 mila euro annui mentre il 70% degli anziani ha un reddito complessivo al di sotto di circa 14.600 euro annui spendibili, al netto delle tasse. In particolare, la fascia con reddito inferiore ai 10.000 euro è la più numerosa, con il 31% dei pensionati. Il 25% ha un reddito complessivo compreso tra 20 e 40 mila euro, mentre meno del 5% dei pensionati percepisce più di 40 mila euro annui.
A delineare il quadro è la ricerca realizzata da Domina, il sindacato delle famiglie datori di lavoro domestico, in collaborazione con la fondazione Moressa che mette in luce l’impatto del costo della badante sui bilanci familiari.
Il costo della badante, segnala lo studio di Domina, varia a seconda delle ore lavorate e dell’inquadramento contrattuale. Si va dai 2 mila euro annui per assistenza di 5 ore settimanali a persone autosufficienti, fino ai 22 mila euro per assistenza a non autosufficienti da parte di personale formato. Per questo il sindacato segnala che la formula più accessibile resta l’assistenza part time per poche ore: il 50% dei pensionati può permettersi una badante per 5 ore settimanali e il 20% può permettersela per 25 ore.
