Berlino: proiezioni, Merkel arretra (32,9%), ma vince. Avanza la destra oltranzista (Afd 13%)
BERLINO – Stando ai primi exit poll la Cdu di Angela Merkel vince, nello scontro con l’Spd di Martin Schulz, ma il partito della cancelliera riceve un durissimo colpo arretrando al 33,5% rispetto al 2013, quando prese il 41,5%. I socialisti di martin Schulz Spd crollerebbero al 21%, Tornano i Liberali con il 10%. Sfonda con il 13% Alternative fuer Deutschland entra in parlamento, e si affermerebbe addirittura come terzo partito. Nel 2013 la destra oltranzista prese il 4,7% e mancò la soglia di ingresso del 5.
Le ultime proiezioni di voto in
Germania alle 23 della ZDF. Accanto ai risultati odierni compaiono i risultati delle elezioni del 2013, con relative percentuali di differenza del voto.
– 32,9% (Cdu-Csu) 41.5 (-8,6%)
– 20,7% (Spd) 25,7 (-5,0%)
– 13% (Afd) 4,7 (+8,3%)
– 10,4% (Fpd) 4,8 (+5,6%)
– 9,1% (Verdi) 8,4 (+0,7%)
– 8,9% (Linke) 8,6 (+0,3%)
In base a questi risultati l’Unione Cdu-Csu otterrebbe 244 seggi in Parlamento. I socialdemocratici 154, l’AfD 96, i liberali 77,
la Linke 66, ed i Verdi 68.
È una pesante sconfitta per l’SPD, oggi finisce per noi la grande coalizione. Ma la leadership di Schulz non è in discussione. Lo ha detto Manuela Schwesig, una delle esponenti di spicco dell’SDP, alla ZDF
Siamo nel parlamento tedesco e cambieremo questo paese. Lo ha detto il candidato di punta di Afd, Alexander Gauland, alla festa del partito, alla luce de primi exit poll che danno i populisti al 13%. Qualsiasi governo si formerà dovremo fare attenzione. Combatteremo contro Merkel o chiunque sarà alla guida del governo, ha aggiunto, sottolineando che da oggi c’è di nuovo un partito di opposizione nel Bundestag.
Attendendo i risultati ufficiali, si preannuncia qualche difficoltà per la formazione del governo. «Ci saranno colloqui difficili, faremo soltanto quello in cui crediamo», ha detto la candidata di spicco dei Verdi, Catrin Goering-Eckardt, commentando il risultato del partito e la prospettiva di colloqui per una possibile coalizione con Unione (Cdu-Csu) e liberali.
Il commento di Frau Merkel: «Non ci gireremo attorno, avremmo voluto naturalmente un risultato migliore. Siamo però la forza
maggiore del Paese, e contro di noi non può essere formato alcun governo».
