Liberia: ex milanista George Weah verso la presidenza della repubblica

LIBERIA – Il goleador diventato senatore questa volta potrebbe farcela. L’ex calciatore e star del Milan George Weah è infatti in testa al primo turno delle presidenziali in Liberia e potrebbe diventare il nuovo capo di Stato, facendo dimenticare la sconfitta del 2005 quando al ballottaggio fu superato da Ellen Johnson Sirleaf, poi insignita del premio Nobel per la Pace. La Commissione elettorale nazionale (Nec) ha infatti annunciato in serata che con il 33% delle schede scrutinate Weah ha ottenuto il 39,6% dei consensi. Lo segue con il 31,1% il vicepresidente uscente Joseph Boakai. Terzo Charles Brumskine con il 9,3%. Probabile quindi il ballottaggio fra i primi due.
Ma altri ex milanisti sono entrati in politica. Kakha Kaladze, ad esempio, divenuto vicepremier
della Georgia, dopo avere vinto le presidenziali 2012 (dall’ottobre di quell”anno è anche ministro dell’Energia e delle risorse naturali), nello squadrone rossonero di Berlusconi era uno dei pilastri della difesa. Appese le scarpe al chiodo, anche Andriy Shevchenko, provò la carriera politica, candidandosi alle politiche ucraine 2012, ma fu un flop. Senza dimenticare un altro dei rossoneri più famosi, un altro rossonero doc come Gianni Rivera, che fu sottosegretario del ministero della Difesa con la lista Uniti nell’Ulivo del 2004.
