Malta: uccisa giornalista nell’esplosione della sua auto, denunciò episodi di corruzione
MALTA – La giornalista e blogger Daphne Caruana Galizia è rimasta uccisa questo pomeriggio nell’esplosione della sua auto a Bidnija, nella parte centro-settentrionale di Malta. Lo riferisce il Times of Malta, citando fonti a conoscenza dell’accaduto. La giornalista aveva indagato sul coinvolgimento di personalità maltesi nei cosiddetti Panama Papers (in particolare sui Malta Files). Galizia era stata in prima fila quando dalle carte spuntò il nome della moglie del premier laburista maltese, Jospeh Muscat, che ha sempre respinto ogni accusa. La donna avrebbe avuto delle proprietà nei paradisi off-shore.
L’emittente Tvm riferisce che la giornalista 15 giorni fa aveva denunciato alla polizia di essere stata minacciata. Il premier Joseph Muscat ha condannato l’episodio parlando di attacco «barbaro»: «Tutti sanno quanto Galizia fosse critica nei miei confronti, ma nessun può giustificare questo atto barbaro». Galizia era stata denominata «una donna Wikileaks» da Politico, che l’aveva inserita tra le 28 personalità che «stanno agitando l’Europa».