Firenze, Pieraccioni, al concerto della Guardia di Finanza, scherza col sindaco: «Ha suonato senza una buca»

FIRENZE – Sul palco, per presentare la serata voluta dalla Guardia di finanza e dal Maggio Musicale Fiorentino per sostenere «Cure2children» e Andrea Bocelli Foundation», e intrattenere il pubblico, Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni che hanno scherzato tra loro e con tutti gli ospiti e gli artisti. Scatenato, in particolare, Pieraccioni che ha raccontato barzellette sui finanzieri e, rivolgendosi al sindaco Dario Nardella dopo la sua esibizione al violino, ha detto: «ha suonato senza una buca», con allusione alle strade della città di Firenze; poi ha scherzato anche su Matteo Renzi e Maria Elena Boschi.
Tantissimi applausi per i 102 elementi della banda della Guardia di Finanza, che per la prima volta si è esibita nel nuovo teatro del Maggio (10 anni fa aveva suonato, sempre per beneficenza, nel vecchio teatro Comunale). Diretti dal Maestro tenente colonnello Leonardo La Serra Ingrosso, hanno accompagnato Bocelli in brani conosciuti del suo repertorio (Core ‘ngrato, Granada e Con te partirò), ed eseguito musiche classiche e moderne, chiudendo tra gli applausi per l’Inno nazionale «Fratelli d’Italia» (che Bocelli canticchiava da dietro le quinte).
Standing ovation per Bocelli, quando ha intonato «Nessun dorma» dalla Turandot.
Alla fine, scambio di targhe tra le associazioni. Sono stati poi presentati i progetti per cui sono stati raccolti i soldi. Hanno contribuito allo spettacolo Comune di Firenze, Camera di Commercio, Confindustria e Fondazione Cassa di Risparmio. «Ringrazio tutti, a Firenze mi sento di casa come dieci anni faۚ», ha detto Giorgio Toschi, comandante generale della Guardia di finanza.
«Una straordinaria serata che ha trasmesso tanta voglia di solidarietà e di umanità. Serate come queste avvicinano le istituzioni alla gente, aiutano a riflettere, a concentrarsi sui problemi reali, sulla necessità di dare di più e di guardare sempre a chi si trova in difficoltà. Grazie alla Orchestra della Guardia di Finanza, al Generale Toschi, ad Andrea Bocelli, a Carlo Conti, a Leonardo Pieraccioni, a tutti gli artisti che si sono esibiti, tra cui il sindaco Nardella, che hanno regalato a tutti una serata ricca di emozioni e di valori», ha detto il sottosegretario del Ministero della Giustizia, Cosimo Maria Ferri, presente alla serata. «Un plauso ed un ringraziamento infine alle due fondazioni che porteranno avanti i progetti – ha aggiunto -, a cui sono destinati i fondi raccolti, che guardano sia a chi è stato colpito dal terremoto sia a bambini malati di tumore».
