Terrorismo: 40enne marocchino espulso per motivi di sicurezza dello Stato

ROMA – Un marocchino di 40 anni in contatto con ambienti islamici in Belgio è stato espulso per motivi di sicurezza dello Stato con un provvedimento firmato dal ministro dell’Interno Marco Minniti. Con quella di oggi sono 92 le espulsioni eseguite dall’inizio dell’anno, 224 dal primo gennaio 2015 ad oggi.
Nei confronti del marocchino, residente in provincia di Pavia, erano state avviate indagini nel 2015: dagli accertamenti della Digos e della Guardia di Finanza di Brescia era emerso che l’uomo aveva tentato di far ottenere ad un foreign fighter belga-marocchino andato a combattere in Siria ed Iraq con l’Isis, una ingente somma di denaro. Le indagini non sono però riuscite a dimostrate il dolo nel finanziamento al terrorismo ma hanno accertato i suoi stretti rapporti con ambienti islamici in Belgio, dove il marocchino aveva vissuto per diversi anni.
E’ scattato così il provvedimento di espulsione e il quarantenne è stato accompagnato oggi con un volo a Casablanca.