Sicilia: Cateno De Luca assolto dal tribunale di Messina. Oggi davanti a gip per l’arresto
PALERMO – E’ stato assolto dal tribunale di Messina per una presunta speculazione edilizia, Cateno De Luca (Udc), neoeletto nel Parlamento della Sicilia. Che però dovrà comparire oggi davanti al gip dopo l’arresto con l’accusa di associazione a delinquere ed evasione fiscale. Ha detto: «Tornerò in parlamento portando sempre avanti le mie battaglie contro gli sprechi, contro la corruzione e
contro chi ha ridotto la Sicilia in un letamaio. I giustizialisti a tempo, gli ipocriti a comando, gli avvoltoi sempre vicini alla stanza
dei bottoni e i leoni da tastiera saranno rimasti delusi anche da questa sentenza, la quindicesima a mio favore. Speravano fossi
condannato per poter gridare allo scandalo, ma ora non avranno nemmeno la decenza di chiedere scusa per le tante nefandezze scritte o dette». Cateno De Luca è stato assolto ieri, 10 novembre, dal Tribunale di Messina nel processo per una presunta speculazione
edilizia a Fiumedinisi, nel Messinese.
«Ritengo – continua – che questo processo, insieme agli altri nei quali sono stato assolto, siano un esempio per tutti i perseguitati
dell’ingiustizia. Bisogna sempre credere che la verità trionferà. Le lobby e le consorterie non mi fermeranno, come non ci sono riuscite
fino ad ora». Oggi De Luca comparirà davanti al giudice per l’interrogatorio di garanzia dopo l’arresto mercoledì scorso con
l’accusa di associazione per delinquere e evasione fiscale. E aggiunge: «Sono ottimista anche relativamente a quest’ultima azione giudiziaria avvenuta nei miei confronti, e sono certo che presto tornerò libero e dimostrerò la mia innocenza».
