Elezioni: a Ostia trionfano i grillini, ma vince l’astensione. Al voto solo il 33% degli elettori
ROMA – A Ostia trionfano i 5 stelle, nel primo Municipio di Roma commissariato per mafia. Il centrodestra fallisce l’avviso di sfratto – come l’aveva definito – a Virginia Raggi, che esce rafforzata dal primo test indiretto sul suo mandato a un anno e mezzo dall’elezione. I romani sono con noi per il cambiamento, esulta su twitter la sindaca. Il crollo dell’affluenza, scesa ancora, al 33,60% – un terzo dei votanti – non danneggia la candidata M5S Giuliana Di Pillo, che con circa il 60 per cento stacca di 20 punti la rivale di Fratelli d’Italia Monica Picca, che resta intorno al 40%. Un risultato che consegna ai cinquestelle uno dei pochi territori della capitale che ancora non governavano dopo le comunali del 2016.
Le vicende traumatiche delle ultime settimane non hanno spinto i cittadini ad andare nelle 183 sezioni elettorali sorvegliate da 400 agenti in più del primo turno. L’affluenza cala di altri 2,5 punti rispetto al primo turno.
Il territorio del litorale romano elegge dunque una donna, la cinquantacinquenne educatrice Di Pillo, gia’ consigliere municipale e poi delegata del litorale per la sindaca Raggi.