Cuneo: le spoglie di re Vittorio Emanuele III traslate nel Santuario di Vicoforte (Cn)

ROMA – Le spoglie di re Vittorio Emanuele III di Savoia saranno traslate nel Santuario di Vicoforte, nel Cuneese, e troveranno posto in loculo accanto a quello in cui è stata accolta la salma della moglie, la regina Elena. E’ quanto si apprende da una nota del rettore della basilica, don Meo Bessone. Vittorio Emanuele III è oggi sepolto ad Alessandria d’ Egitto. Per ora non si conosce la data di arrivo delle spoglie di Vittorio Emanuele III, re d’Italia dal 1900 al 1946, quando abdicò in favore del figlio Umberto II. In attesa che le sue spoglie vengano traslate, resta chiusa la cappella di San Bernardo, dove ieri il rettore, don Meo Bessone, ha celebrato la preghiera prevista dal rito delle esequie per l’arrivo delle spoglie della regina Elena. La cappella è nota anche come mausoleo del duca Carlo Emanuele I, che vi è sepolto, e che sostenne l’inizio della costruzione del santuario tra il 1596 e i primi anni del ‘600.
Oggi intanto è tornata in Italia la salma della regina Elena di Savoia. Le spoglie della moglie di Vittorio Emanuele III, penultima Regina d’Italia, sono state trasferite oggi da Montpellier, dove è morta nel 1952 a 79 anni, al Santuario di Vicoforte, vicino a Mondovì, nel Cuneese. A darne notizia è stata la nipote Maria Gabriella di Savoia, che esprime “profonda gratitudine” al presidente Sergio Mattarella, “che fattivamente propiziò la traslazione della salma”. Il trasferimento è avvenuto in gran segreto. Il Santuario già nelle intenzioni del duca Carlo Emanuele I di Savoia, a inizio Seicento, doveva diventare il mausoleo della Casa reale. Nelle prossime settimane verranno traslate anche le spoglie di Vittorio Emanuele III, morto in esilio il 28 dicembre di settant’anni fa ad Alessandria d’Egitto, dove è tuttora sepolto.
“Confido che il ritorno in Patria della Salma di Elena, concorra alla composizione della memoria nazionale”, è l’auspicio di Maria Gabriella
