Domenico Diele torna libero: per decorrenza dei termini, la magistratura non ha emesso altri provvedimenti

ROMA – Diventa sempre più sconcertante la vicenda di Domenico Diele, l’attore 31enne che la notte del 24 giugno scorso, alla guida della propria autovettura, travolse e uccise una donna di 48 anni, Ilaria Dilillo, la quale in sella al suo scooter percorreva la corsia nord dell’autostrada del Mediterraneo, nei pressi dello svincolo di Montecorvino Pugliano (Salerno). Diele era al volante sotto l’effetto di stupefacenti, l’auto urtò violentemente lo scooter della donna che venne scaraventata a terra morendo sul colpo. Diele è ritenuto responsabile di omicidio stradale aggravato.
I termini della custodia cautelare sono scaduti e il giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Salerno, Piero Indinnimeo, ha respinto la richiesta, avanzata dal pm Elena Cosentino, di obbligo di dimora e presentazione alla polizia giudiziaria.
Il protagonista di numerose fiction di successo era dal luglio scorso, con provvedimento generoso della magistratura, agli arresti domiciliari con l’obbligo del braccialetto elettronico nell’abitazione romana della nonna. Dopo questa detenzione all’acqua di rose, nonostante la gravità del fatto commesso, adesso l’attore torna in libertà per decorrenza dei termini, perché la magistratura non ha ritenuto, o non ha avuto il tempo per adottare ulteriori provvedimenti. “Senza parole” i familiari della vittima, come fa sapere il loro avvocato Michele Todesco. L’attore dunque torna libero, mentre la povera Ilaria Dilillo non potrà più tornare dai suoi cari. Ma questa è la giustizia italiana.
