
Pubblico impiego: firmato il contratto degli statali adesso tocca agli altri settori

ROMA – Adesso che l’accordo per i 247mila «statali» (dipendenti dei ministeri, oltre che di Inps, Inail e agenzie fiscali) è stato raggiunto e quindi, dopo quasi dieci anni, è stato varato il nuovo contratto, si attende l’estensione al grosso dei dipendenti pubblici, dagli enti locali, alla scuola, alla sanità, ovvero oltre 2,7 milioni di lavoratori, ancora attendono la firma dei rinnovi contrattuali. Come è sempre successo in passato in realtà le regole fissate per gli «statali» in senso stretto poi vengono copiate per gli altri rinnovi. Serviranno tuttavia una serie di passaggi per completare l’iter dell’estensione, che dovrebbe comunque comportare un adeguamento economico simile a quello definito per gli statali e la concessione di una tantum per arretrati pari a 570 euro.
