Magistrati onorari: sciopero dal 29 gennaio al 2 febbraio. Contro governo e Anm
ROMA – Si aggiunge allo sciopero dei giudici di pace, quello dei magistrati onorari. Proclamato dal 29 gennaio al 2 febbraio 2018. «E’ una protesta contro il Governo, perché ha approvato la riforma della magistratura onoraria introducendo un sistema più ipocrita e ingiusto di quello precedente, e contro l’Associazione Nazionale Magistrati, perché ha acclamato la riforma varata, ma anche perché è noto che gli autori del testo legislativo sono magistrati», spiega in una nota il Gruppo di Coordinamento del Movimento Sei Luglio che ha aderito alla protesta.
Il Movimento Sei Luglio auspica «che nel programma dei partiti che si candidano a governare il Paese venga inserita la creazione di un nuovo ruolo in cui stabilizzare gli attuali magistrati onorari, possibilmente in linea con la proposta
formulata da oltre cento Procuratori al Ministro Orlando». E «denuncia in piena campagna elettorale l’abnormità della disciplina attuale, che vieta di fatto ai magistrati onorari di candidarsi alle prossime elezioni. A differenza dei magistrati di carriera, infatti, essi dovrebbero dimettersi dalle funzioni, in quanto non godono del diritto all’aspettativa. Ad essi viene, così, negato il diritto fondamentale di elettorato passivo, rispetto al quale è funzionale il diritto di essere collocato in aspettativa per motivi elettorali».
