Firenze elezioni: Partito Marxista Leninista, negato dal Comune il permesso di allestire banchetti pro astensione
FIRENZE – Il Comune di Firenze avrebbe negato al Partito Marxista leninista (Pmli) il permesso di allestire due banchetti elettorali pro astensione, a Firenze. E’ quanto denuncia il comitato provinciale fiorentino del partito, che non si presenta alle elezioni e promuove l’astensione dal voto.
Il permesso, spiega una nota, «era stato chiesto all’ufficio propaganda elettorale del Comune di Firenze e non è stato concesso perché le occupazioni di suolo pubblico con tavolini o gazebo possono essere concesse solamente ai partiti o movimenti che sono ammessi alla consultazione elettorale. Rifacendosi a
una normativa, sottolinea il Pmli, che nega gli spazi ai fiancheggiatori’. Normativa che si riferisce agli spazi sui tabelloni elettorali non all’occupazione del suolo pubblico durante la campagna elettorale. Per il comitato fiorentino «è evidente che si tratta di un tentativo maldestro dei renziani locali di impedire al Pmli di fare propaganda elettorale astensionista. Altrimenti non si capisce come in altre città, come per esempio Milano, Catania e in comuni della stessa provincia di Firenze non sia stato negato il diritto di fare dei banchetti elettorali».
