
Tar Toscana: nel 2017 definiti 997 ricorsi, soprattutto in materia di appalti, urbanistica edilizia
FIRENZE – Sono 3265 i fascicoli archiviati nel 2017 dal Tar della Toscana, in leggera flessione rispetto agli anni precedenti, mentre sono 5178 i ricorsi pendenti, anche questi in lieve calo rispetto all’anno precedente. E’ quanto reso noto in occasione della inaugurazione dell’anno giudiziario 2018 del Tribunale amministrativo della Toscana, presieduto da Manfredo Atzeni.
Ben 997 ricorsi, è stato ricordato, sono stati definiti con sentenza di merito, delle quali 543 di accoglimento totale o parziale, e 454 di rigetto. Altri sono stati definiti con sentenza di rito, di inammissibilità o difetto di giurisdizione.
Atzeni ha sottolineato che “i ricorsi e le sentenze in materia di appalti pubblici hanno quasi la maggioranza relativa dei contenziosi” e che è dunque “evidente che la normativa comunitaria, che impone agli Stati membri di predisporre adeguati sistemi di ricorso avverso agli atti di aggiudicazione di appalti pubblici, proprio nella nostra realtà nazionale dà risposta a un bisogno quanto mai sentito e comune”. Altro
settore che presenta numeri importanti è quello duplice dell’urbanistica e dell’edilizia.
«Altro campo di attività da sottolineare – ha detto ancora il presidente del Tar della Toscana – è quello relativo all”applicazione delle leggi che regolano la presenza in Italia dei cittadini di paesi estranei all”Ue, nel quale siamo chiamati a concretizzare, nei diversi casi specifici, le scelte compiute dal legislatore».