Disoccupazione: dati Ocse, in Europa arretra (5,5%), in Italia invece aumenta fino all’11,1%

PARIGI- I dati positivi sulla disoccupazione in Italia, scaturiti da statistiche prelettorali dell’Istat, avevano fatto esultare Renzi, che non si aspettava la batosta del 4 marzo. Adesso un ente super partes e internazionale attesta che il tasso di disoccupazione nella zona dell’Ocse è rimasto stabile al 5,5% nel gennaio 2018, ma in Italia è cresciuto di 0,2 punti, a 11,1%, tornando al livello del novembre 2017. Nell’insieme della zona Ocse , 34,5 milioni di persone erano senza lavoro nello
stesso periodo, ovvero 1,9 milioni in più rispetto all’aprile del 2008.
