Moto: Valentino Rossi rinnova contratto con la Yamaha fino al 2020

ROMA – Per la gioia dei suoi fans e per il prestigio dello sport italiano Valentino Rossi ha ufficialmente rinnovato il suo contratto con la Yamaha, di cui sarà pilota per altri due campionati di MotoGP. La sua carriera proseguirà quindi fino almeno al 2020, quando avrà 41 anni d’età. E il ‘Dottore’ ha voluto raccontare le sue sensazioni per il sito ufficiale della casa nipponica:
«Quando ho firmato il mio ultimo contratto con Yamaha, a marzo 2016, mi sono chiesto se sarebbe stato l’ultimo contratto come pilota della MotoGP – la sua rivelazione -. A quel tempo ho deciso che avrei preso questa decisione durante i due anni successivi. Negli ultimi due anni sono giunto alla conclusione che voglio continuare. E lo voglio perché correre, essere un pilota della MotoGP, ma soprattutto guidare la mia M1 è la cosa che mi fa sentire bene. Avere l’opportunità di lavorare con la mia squadra, con Silvano, Matteo e tutti i miei meccanici, e lavorare con tutti gli ingegneri giapponesi, Tsuji-san, e soprattutto Tsuya-san, è un piacere. Sono davvero felice. Voglio ringraziare la Yamaha, Lin Jarvis e Maio Meregalli in particolare, per la loro fiducia in me. Li ringrazio perché la sfida è difficile: essere competitivi fino a quando avrò 40 anni! So che sarà difficile e richiederà da parte mia molto sforzo e un sacco di allenamento. Ma sono pronto, non mi manca la motivazione, è per questo che firmo per altri due anni».
Valentino Rossi si è legato per la prima volta alla Yamaha nel 2004, conquistando subito il titolo mondiale. Per la casa di Iwata ha vinto poi quattro mondiali dei nove complessivamente conquistati nel Motomondiale. Fatto salvo il biennio in Ducati (2011 e 2012), Rossi ha legato le sue sorti in MotoGP alla M1 da ormai quasi 15 anni: proprio il 2020 sarà l’anno del terzo lustro sotto le insegne della Yamaha.
