Terzo aprilante quaranta giorni durante: le previsioni del sito 3bmeteo.com per Firenze e Toscana

FIRENZE – Chi di noi non ha mai sentito alcuni detti popolari sul tempo, i proverbi che i nostri nonni ci hanno tramandato e che servivano ai contadini per immaginare le condizioni future della stagione. Negli anni scorsi – nell’approssimarsi del fatidico giorno del 3 aprile – interpellavamo il famoso climatologo, e grande amico di Firenze Post, professor Giampiero Maracchi, che forniva le sue anticipazioni. Quest’anno dobbiamo fare da soli e provvediamo acquisendo le previsioni del sito 3bMeteo. com, che indica un tempo bello tendente al variabile, con pioggia però solo nella nottata e non durante il giorno.
Ma perché il 3 aprile? Quando arriviamo al tre e al quattro di aprile la tradizione vuole che il tempo di questi due giorni si ripeta in ugual modo per quaranta, è tratto dalla tramandata conoscenza popolare contadina che vedeva nel tempo il migliore o peggiore nemico per i raccolti e la semina. Da qui nasce il detto “terzo (oppure quarto) aprilante quaranta dì durante”. Ovvero, se in uno di questi due giorni ci sarà la pioggia allora avremo acqua per ben 40 giorni.
Ovviamente non dobbiamo farci troppo ingannare da certe cose perché non c’è nulla di scientifico dietro a tutto ciò, i nostri nonni e i nostri bisnonni avevano solo questi mezzi per tramandare certe loro idee mentre oggi la meteorologia se pur non essendo una scienza esatta ha fatto comunque passi da gigante. C’è da dire che molti amano credere che in tutto questo ci sia sempre un fondo di verità, anche per una forma di rispetto verso i nostri avi.
Ecco comunque la situazione per il 3 aprile come la prevede il sito 3bmeteo.com:

Adesso vogliamo però farvi partecipi di alcuni bellissimi detti la cui origine si perde nella notte dei tempi:
“Fidarsi alla buona stagione d’aprile, è come fare i conti innanzi l’oste.
D’aprile non ti scoprire.
April, apriletto, un dì freddo un dì caldetto.
Marzo asciutto e aprile bagnato, beato il villano che ha seminato.
Aprile e i conti per lo più son traditori.
Aprile, dolce dormire.
Al primo bubbolo di marzo, sorte la serpe di sotto il sasso.
La neve marzolina dura dalla sera alla mattina.
Il 4 d’aprile il cucù ha da venire,se non è arrivato l’8, o è malato o è morto”.
