Ciclismo: è morto Goolaerts dopo il malore nella Parigi-Roubaix

LILLA – Il corridore ciclista Michael Goolaerts è morto all’ospedale di Lilla dove era stato trasportato dopo il malore durante la Parigi-Roubaix. A darne notizia, con un tweet la sua squadra, la Veranda Willems Crelan.
«Goolaerts – è scritto nel post della sua squadra – è morto in conseguenza ad un arresto cardiaco, assistito dai familiari e da chi lo amava. A nulla sono valse le cure mediche alle quali è stato sottoposto».
Mentre pedalava in bicicletta sul pavè, impegnato nella Parigi-Roubaix, la regina delle classiche,
Goolaerts si è accasciato quando mancavano 125 km al traguardo. I medici gli hanno effettuato un massaggio cardiaco ai margini della carreggiata, anche con l’aiuto di un defibrillatore.
Subito sono rimbalzate le notizie sulla gravità del malore che aveva colpito il belga, lo stesso manager del team Veranda Willems Crelan, Michiel Elijzen aveva parlato alla tv olandese
di arresto cardiaco e perdita temporanea di coscienza.
Trasportato in elicottero nell’ospedale di Lilla, ritenuto il nosocomio più vicino ed adatto per il ricovero, nel reparto di rianimazione cerebrale, di una persona nelle sue condizioni, il belga – che avrebbe più volte perso conoscenza – è morto alle 22.40. A darne notizia, con un tweet la sua squadra, la Veranda Willems Crelan. Intanto la Gendarmerie francese ha aperto un’inchiesta e alcuni agenti si sono recati sul bus della Vérandas Willems-Crelan, secondo i media belgi per verificare lo stato delle biciclette.
