Bimba morta in auto: in centinaia al funerale a Pisa. Parroco: «Quanti ne dovranno morire ancora?»

PISA – Durante il funerale della piccola Giorgia, la bambina morta nell’auto lasciata dal padre nel parcheggio aziendale, il parroco della chiesa di Riglione, don Roberto Casale, ha detto: «Quanti altri bambini dovranno morire in questo modo prima che finalmente si adotti una tecnologia per evitare tragedie come questa?». La chiesa era gremita da centinaia di persone, moltissime rimaste anche all’esterno perché non hanno trovato posto, e alle esequie hanno partecipato anche le bambine del pattinaggio, amiche della sorellina maggiore di Giorgia che hanno lanciato in aria una decina di palloncini bianchi.
Il padre, Daniele Carli, abbracciato alla moglie, ha assistito alla messa dalla prima fila e ha chiesto ad amici e parenti di farsi portavoce presso la comunità di non inviare fiori ma contributi per avviare una serie di progetti rivolti ai bambini nel nome di Giorgia. Presenti anche le autorità cittadine e molti esponenti del Pd, partito in cui milita il padre della bimba che è segretario di un circolo cittadino. L’autopsia, effettuata ieri, 20 maggio, dal medico legale Luigi Papi ha stabilito che la piccola è morta in poche ore a causa dell’alta temperatura raggiunta dall’abitacolo, dopo che l’auto era stata parcheggiata al sole. Il corpo si è infatti disidratato in fretta e ha compromesso gli organi vitali.
