Firenze, rifiuti: la sentenza del consiglio di Stato non cambia il quadro attuale. Lo dice il sindaco nardella

Il Sindaco Dario Nardella sul termovalorizzatore: «La Sentenza del Consiglio di Stato non cambia la situazione attuale della Toscana in materia di rifiuti.
Rimane quello che abbiamo sempre detto: di fronte al rischio ormai ravvicinato che tutta la Toscana centrale con un milione e mezzo di abitanti entri in ‘emergenza rifiuti, e alla luce delle regole europee sulla gestione del ciclo dei rifiuti, urge un’azione concreta e immediata da parte della Regione, unico soggetto competente a pianificare e autorizzare qualunque impianto.
Pertanto, anche dopo questa sentenza che finalmente chiarisce il quadro una volta per tutte confermando che non ci sono criticità ambientali e sanitarie relative alla realizzazione del Termovalorizzatore, ogni decisione a riguardo sull’impianto resta di esclusiva competenza della Giunta e del Consiglio Regionale.
Per quanto riguarda Firenze diciamo nuovamente che le condizioni irrinunciabili sono: 1) la salute dei cittadini; 2) il progressivo superamento delle discariche come richiesto dall’Unione Europa; 3) la sostenibilità dei costi di ogni nuova pianificazione, che non devono gravare su cittadini e imprese; 4) la concretezza e rapidità di soluzioni intermedie per evitare una emergenza rifiuti nell’Ato Toscana Centrale».
