
Scomparsa di Roberta Ragusa: Antonio Logli dice di star male perchè non sa dov’è

FIRENZE – Antonio Logli è stato condannato a 20 anni per l’omicidio della moglie, Roberta Ragusa, ma lui dichiara: «Ciò che mi fa più male è il fatto che non si sa dove sia Roberta. Questa è la cosa che non ci va giù perché… non so che cosa sia successo… di certo so, perché l’ho letto sulle carte, che l’ha vista uscire Filippo Campisi. E, io dico, se lei è uscita qualcosa dev’essere successo, però non sappiamo che cosa le è successo e questa è una cosa che ci spaventa. È la cosa che ci fa più male perché, poi, tutto il resto – bene o male – giorno dopo giorno si supera come le malattie. Ma questa mancanza è incolmabile per tutti».
Antonio Logli, il marito di Roberta Ragusa, due condanne a 20 anni per aver ucciso la moglie e occultato il cadavere (mai ritrovato), torna a parlare dai microfoni di Quarto Grado. Ribadisce la sua innocenza e sottolinea come, dalla notte tra il 13 e il 14 gennaio 2012, non ha mai smesso di pensare a cosa possa esserle successo: «La preoccupazione più grande è che possa essere segregata da qualche parte. Se lei è da qualche parte e sta bene, io sono contento e spero che sia così».