Firenze: arriva Elio con i Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino

FIRENZE – Lunedì 18 giugno al Teatro del Maggio ai Cameristi del Maggio Musicale Fiorentino si aggiunge Elio, ormai definitivamente scisso dalle sue Storie Tese, per uno spettacolo che lo vedrà impegnato in letture da «Casi» di Daniil Charms, su musiche di Dmitrij Šostakovič. Lo spettacolo è nel cartellone dell’81° Maggio Musicale Fiorentino.
Daniil Charms è nato a San Pietroburgo nel 1905 e morto nel 1942 in un manicomio criminale di Leningrado. È stato ufficialmente riabilitato solo nel 1956. Racconti, frammenti, lampi: il suo «Casi» è una delle opere più originali e profetiche della narrativa russa del secolo scorso. Una prosa in cui regnano il rifiuto della logica quotidiana e i paradossi delle situazioni. A fare da contrappunto alla lettura dei brani scelti di «Casi» è la musica di Dmitrij Šostakovič, uno tra i più importanti compositori di scuola russa e, più in generale, della musica del Novecento. Musica e potere furono un binomio costante nella biografia di Šostakovič. I suoi settant’anni di vita in pratica coincidono con la vita dell’Unione Sovietica e ne riflettono umori e disagi, successi e sconfitte. La sua posizione mostra quell’ambiguità tristemente connaturata al rapporto arte/potere nei regimi totalitari, dove l’arte viene considerata cinghia di trasmissione tra dirigenti e popolo, meccanismo utilizzato fondamentalmente per creare consenso e gli artisti che non si adeguano a questa prospettiva, quanto meno formalmente, hanno la vita dura. Lo dimostra la prosa di Daniil Charms in cui regnano il rifiuto della logica quotidiana, la reiterazione tautologica del nulla articolato per un intero racconto, la crudeltà e la violenza paradossali delle situazioni. Ascoltare Charms e Šostakovič insieme è un’esperienza indubbiamente curiosa.
Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (Piazzale Vittorio Gui, 1)
Lunedì 18 giugno alle 20
Posto unico euro 15; biglietti anche online senza sovrapprezzo
Durata totale: 1 ora e 30 minuti circa
