Palermo: negozio Benetton occupato per protesta dai centri sociali

PALERMO – Un gruppo di militanti dei centri sociali ha fatto stamane, 20 agosto, irruzione nel negozio Benetton in via Ruggero Settimo a Palermo, per protestare contro quelle che, secondo loro, sarebbero le responsabilità della famiglia e dei politici trasversali agli schieramenti che, sempre secondo loro, avrebbero favorito gli affari a scapito della sicurezza della popolazione. I militanti hanno fatto un sit in avanti l’entrata del negozio con uno striscione in cui è scritto: «Benetton, intrallazzi, affari, stragi, basta profitti sulle nostre vite». Il crollo del ponte di Genova – affermano i militanti – ha portato con sé oltre 40 vittime. Che aggiungono: «Questa tragedia, l’ennesima, ci riporta davanti agli occhi il modo in cui i grossi imprenditori italiani con la complicità dello Stato centrale hanno gestito e gestiscono la cosa pubblica: come un comitato dell’intrallazzo dove le vite delle persone valgono meno di niente, dove conta solo il profitto».
