Migranti: Oim, sbarchi in Italia diminuiti dell’80%, ma dimezzate anche le morti in mare

IL CAIRO – Crolla il numero degli sbarchi di migranti in Italia, il più basso da almeno cinque anni a questa parte. Mentre la Spagna si conferma il Paese più sotto pressione in questo momento. La fotografia è scattata dall’Oim, l’Organizzazione internazionale per le migrazioni, che pubblica
oggi sul sito i dati aggiornati a mercoledì su arrivi e decessi nel Mediterraneo.
Il record è relativo a questo momento dell”estate, che normalmente è molto sfruttata per compiere sbarchi, riferisce l’Oim. Abbandonata la rotta del Mediterraneo centrale, quella che porta a Italia e Malta, i flussi ora puntano verso la Spagna: con il 42% degli arrivi durante il mese di agosto, il
paese iberico ha ricevuto migranti più di due volte rispetto alla Grecia e più di sei volte rispetto all’Italia. Con 28.579 arrivi, la Spagna quest’anno é la destinazione principale, sottolinea infatti il sito dell”Oim, che per l’Italia fornisce i dati del ministero dell’Interno aggiornati al 29 agosto (19.874 sbarchi, ossia l’80% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, di cui 1.328 questo mese, il terzo dopo la chiusura dei porti italiani).
Circa le morti in mare, quelle sulla rotta centrale sono 1.130, dimezzate rispetto alle 2.263 dello stesso periodo 2017. Sono gli effetti, tutto sommato positivi, della politica di Salvini, lo riconosce indirettamente perfino un’organizzazione come l’Oim che, come tutte le organizzazioni dei migranti, non è certo favorevole al leader leghista.
