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Taglio pensioni d’oro per finanziare interventi assistenziali è incostituzionale. E’ scritto nelle regole Inps

Sul sito di Franco Abruzzo – giornalisti per la costituzione è ospitato un articolo di Roberto Reale, dal titolo  «PREVIDENZA. Aumento delle minime col taglio agli assegni di importo maggiore. E’ INCOSTITUZIONALE L’ASSISTENZA FINANZIATA A SPESE DEI PENSIONATI», nel quale viene chiaramente spiegato come sia incostituzionale un prelievo dalle pensioni alte per finanziare interventi assistenziali. Lo dicono le regole dell’Inps e lo dicono alcune sentenze della stessa Consulta che Di maio e compagni e perfino Boeri (ma questo non mi meraviglia) sembrano ignorare o, più probabilmente dimenticare per interesse di parte. La parola a Reale:

«E’ totalmente incostituzionale il progetto di aumentare le pensioni minime con tagli ai trattamenti di importo maggiore. Trattandosi di prestazioni assistenziali e non previdenziali la copertura finanziaria va, infatti, assicurata con onere a carico di tutti i contribuenti, e non soltanto a spese dei pensionati (concorso alle spese pubbliche, art. 53 della Costituzione). Fin dal 1989 il legislatore, con l’articolo 37 della legge n. 88, si è proposto di separare l’assistenza dalla previdenza, istituendo presso l’Inps una speciale Gestione degli interventi assistenziali (G.I.A.S.) da finanziarsi a carico dell’erario. Pensioni sociali, integrazioni al minimo e invalidità civile sono prestazioni prive di una base contributiva, erogate dall’Inps con onere a carico della fiscalità generale.Che si tratti di assistenza e non di previdenza lo dice testualmente lo stesso archivio Inps: La maggiorazione sociale del minimo. è una prestazione assistenziale erogata a domanda ai titolari di pensione di importo minimo. (https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=43450# ).

Lo ha ribadito la Corte Costituzionale con sentenza n. 157 del 1980: «L’istituzione della pensione sociale si inquadra nell’attuazione del primo (non del secondo) comma dell’art. 38 della Costituzione…. La natura assistenziale della pensione sociale è fra l’altro sottolineata dal fatto che essa è a carico dello Stato». Inutile attendersi una convincente risposta nel merito da parte dei grillini, sarà invece interessante verificare la posizione del Quirinale».

Siamo ridotti così male da dover confidare nel Quirinale che, sicuramente, se interverrà lo farà per contraddire un governo, quello giallo-verde, verso il quale il Colle non ha mai manifestato particolare simpatia, per usare un eufemismo.


Paolo Padoin

Già Prefetto di Firenze Mail

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