Firenze: Matteo Renzi turlupinato da «Scherzi a parte». Credeva di girare una scena del suo documentario

FIRENZE – Credeva di dover girare una scena di Florence, il suo documentario su Firenze, e invece Matteo
Renzi è diventato vittima del programma televisivo di Canale 5 «Scherzi a parte». Complice dello scherzo, come riporta oggi la cronaca fiorentina de La Nazione, Lucio Presta che con la sua Arcobaleno Tre produce il docufilm nel quale l’ex presidente del Consiglio riveste il ruolo di narratore. Renzi è stato convocato ieri mattina in un ristorante sulle colline di Firenze con la scusa di girare alcune riprese con alle spalle uno sfondo tipicamente toscano, con vigne e ulivi. Sul posto anche lo stesso Presta.
Prima di iniziare le riprese, è arrivata lo burla. All’ex segretario Pd è stato infatti detto che tutte le riprese del docufilm fatte fino a oggi erano inutili, e che Florence non si fa più. Per conoscere la reazione dell’ex premier alla notizia occorrerà però attendere la messa in onda della puntata di Scherzi a parte, in programmazione nel mese novembre.
