Firenze: la performance «Resistere» chiude a Santa Verdiana «Nel Chiostro delle Geometrie»
FIRENZE – Si chiude martedì 2 ottobre con la performance «Resistere» la quinta edizione della manifestazione estiva «Nel Chiostro delle Geometrie», rassegna di spettacoli a ingresso libero nel cortile e nella chiesa di Santa Verdiana ideata da Teatro Studio Krypton.
Una rassegna lunga tre mesi che si è confermata, per la sua peculiarità e singolarità progettuale, un punto di riferimento molto seguito ed affollato da giovani e pubblico variegati, nel cuore del quartiere di Sant’Ambrogio, in un luogo quasi nascosto, sconosciuto ai più e di notevole fascino, incastonato all’interno del DIDA /dipartimento di Architettura dell’università fiorentina.
Incentrata su arte ed architettura, l’edizione 2018 cala il sipario portando in scena nell’ultima serata la performance di Matteo Coluccia, Stefano Giuri, Daniela Pitrè e Gianluca Trusso Frongia a cura di Pietro Gaglianò.
Resistere è un progetto dedicato al tempo presente e vuol indicare la persistenza di un’alternativa possibile che per essere coltivata ha bisogno, oggi più che mai, dell’immaginazione. Quattro artisti di recente generazione interpretano con la performance il conflitto in corso tra l’individuo e la sfera del potere, innescando con la forza del corpo la dinamica per una contronarrazione.
Gli artisti coinvolti, contestualmente alla formazione accademica, hanno seguito percorsi di approfondimento sulla performance e hanno realizzato diverse azioni individuali e di gruppo, oltre ad aver partecipato a progetti di affermati artisti italiani attivi in questo ambito.
«Nel Chiostro delle Geometrie», V edizione: Mettete dei fiori nelle vostre Visioni. Teatro/performance/architettura/arte/musica/incontri/laboratori
Cortile e Chiesa di Santa Verdiana
Martedì 2 ottobre, ore 21
Ingresso libero
