Agrigento: nigeriani feriscono carabinieri e vengono arrestati. Avevano aggredito una connazionale

AGRIGENTO – Ancora violenze da parte di migranti, in particolare nigeriani. Tentano di aggredire i carabinieri, ma dopo una violenta colluttazione vengono bloccati e arrestati. E’ accaduto ieri, intorno alle 2.30, ad Agrigento, dove per due nigeriani di 30 e 26 anni sono stati messi ai domiciliari con l’accusa di violenza e resistenza a pubblico ufficiale. I militari sono intervenuti nella centralissima via Esseneto, dove una donna nigeriana, seminuda, chiedeva aiuto in strada a causa di un’aggressione appena subita da due connazionali. Appena scesi dall’auto i carabinieri sono stati aggrediti da due uomini che hanno tentato di colpirli con calci e pugni. Sono l’arrivo di un’altra gazzella e di una volante ha consentito di riportare la calma. I due stranieri sono stati arrestati, per i carabinieri solo lievi ferite.
Stessa sorte è toccata, nel pomeriggio di ieri, ad altri due nigeriani, un 19enne e un 20enne, che alla vista dei militari tra i vicoli di Largo Tumminelli, si sono dati alla fuga. In pochi secondi i due sono stati raggiunti e, dopo una violenta colluttazione, immobilizzati. Nelle loro tasche i militari hanno rinvenuto alcune dosi di hashish che sono state subito sequestrate per essere distrutte.