Bruxelles: cordiale intesa fra Juncker e Fico, che tenta di ricucire i rapporti con la Ue

BRUXELLES – Il presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker, incontrando stamani a Bruxelles il
presidente della Camera Roberto Fico, «ha reiterato che i documenti programmatici di bilancio verranno esaminati dalla Commissione dopo il 15 ottobre. E’ stato un buon incontro, un momento per stemperare il clima. Tuttavia, come Juncker ha detto la settimana scorsa, sta ai decisori politici italiani trovare regole e misure che permettano
all’Italia di restare all”interno degli obiettivi di bilancio concordati. Questo non sta a noi, sta all’Italia». Lo ha detto il
portavoce capo della Commissione, Margaritis Schinas, durante il briefing con la stampa a Bruxelles. «E questi obiettivi sono stati concordati dai 28 capi di Stato e di governo dell’Ue, democraticamente eletti», ha ricordato ancora, aggiungendo però che è stato un buon incontro, un momento per raffreddare la temperatura. «E’ stata una discussione utile su questione di interesse comune, sia per l’Italia che per l’Ue. Entrambe hanno concordato che l’Italia è e continuerà ad essere al cuore del progetto europeo».
Il presidente della Camera Roberto Fico al termine dell’incontro ha precisato: «Il concetto di sfida è sbagliato: nessuno sfida lo spread o i mercati. Lo stato italiano ha il diritto di fare legittimamente una manovra senza sfidare nessuno, per parlare all’Europa senza sfidare ma per cambiare».
Per l’incontro tra il presidente Jean Claude Juncker e Roberto Fico «era stato lasciato uno spazio di trenta minuti, ed invece è durato oltre un’ora e questo prova quanta attenzione e amore Juncker ha per l’Italia», ha concluso la portavoce, che ha omesso di indicare però se fra gli italiani oggetto di amore rientri anche il ministro Salvini.
