Manovra: Di Maio vuol reinserire il taglio alle pensioni d’oro e una tassa sui petrolieri

ROMA – Non solo il reddito di cittadinanza provoca litigi fra esponenti della maggioranza, ma anche la manovra, che sembrava definita, rischia di creare altre tensioni. Infatti già lo stesso governo annuncia delle modifiche. Luigi Di Maio conferma l’intenzione di introdurre il taglio delle pensioni d’oro, insieme anche a un non meglio precisato taglio «per i petrolieri» che dovrebbe consentire di aumentare i fondi per la scuola. Prevista anche qualche novità, rispetto a quanto già scritto nel testo della legge di Bilancio, sul fronte dell’editoria, interessata da tagli che scatteranno dal 2020. Reddito di cittadinanza e superamento della Fornero, insiste Di Maio, arriveranno invece per decreto entro fine anno, ma la Lega non esclude che si possa procedere sempre via emendamento alla manovra, almeno per ‘quota 100’.
