Berlusconi: decadenza senatore, il 27 novembre sentenza Corte diritti umani

STRASBURGO – La Corte dei diritti umani pubblicherà martedì prossimo, il 27 novembre, la sentenza definitiva sul ricorso di Silvio Berlusconi contro la legge Severino che lo aveva fatto decadere da senatore. Anche in quel caso la sinistra ebbe ragione per via giudiziaria e non per il voto popolare. La circostanza e la data sono state rese note all’ANSA dalla stessa Corte. Berlusconi aveva presentato il ricorso il 10 settembre 2013 (da oltre cinque anni, più o meno i tempi della nostra gistizia, quando va veloce). Il caso è stato discusso dalla Grande Camera della Corte di Strasburgo, dove non c’è possibilità d’appello e quindi la sentenza emessa martedì sarà quella definitiva.
Peraltro la Corte si era distinta in passato in codanne discutibili nei confronti dei tutori dell’ordine pubblico per i fatti del G8 in Italia, mentre, negli ultimi mesi, ha respinto ricorsi di oltre 10.000 pensionati italiani, attestandosi pedissequamente sulla deriva delle sentenze della Consulta italiana (dopo le nomine in epoca renziana), emesse più per ragioni di politica che di legittimità. Che succederà stavolta?
