Migranti: Sea Watch pretende un porto in Germania per scaricarli

ROMA – Continuano nel Mediterraneo le scorribande incontrollate delle Ong alla ricerca disperata di migranti da salvare, e quando ne imbarcano un gruppo ritengono di aver diritto di scaricare il loro carico di esseri umani, per continuare il loro traffico, come dice il ministro Salvini.

Sea Watch, con 33 migranti a bordo, dopo averlo chiesto a Malta e Italia invano, cerca d’imporre alla Germania e al ministro dell’Interno Horst Seehofer di trovare una soluzione.L’Ong Sea Watch che si trova ancora nel  Mediterraneo centrale dopo aver salvato nei giorni scorsi 33 persone e aver chiesto senza successo a Malta e all’Italia di poter avere un porto sicuro per poter sbarcare.
«Abbiamo salvato 33 persone in mare ma l’Europa si rifiuta di darci un rifugio sicuro per Natale»scrive la Ong su twitter chiedendo l’intervento delle autorità tedesche in quanto «oltre 30 città e stati federali tedeschi hanno dichiarato di voler accogliere le persone soccorse».