Firenze: protesta dei pensionati di fronte alla prefettura, c’era anche Simona Bonafè
FIRENZE – Tanti pensionati di Cgil-Cisl-Uil hanno fatto un presidio stamani a Firenze in via Cavour (davanti alla Prefettura) per protestare contro la Manovra del Governo e la mancata indicizzazione totale delle pensioni sopra i 1.522 euro lordi (tre volte la minima). Nel capoluogo toscano oltre un centinaio i partecipanti alla protesta, indetta da Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp, con via Cavour chiusa al traffico per più di un’ora. Una delegazione, con la segretaria generale della Cgil di Firenze Paola Galgani, è stata poi ricevuta in prefettura. In strada insieme ai sindacati anche Simona Bonafé, segretaria del Pd Toscana.
In Toscana sono toccati dal provvedimento circa 200mila pensionati. Le pensioni restano lo sportello da cui si vogliono attingere le risorse. A rimetterci non sarà chi ha una pensione ‘d’oro’ ma chi ha una pensione ‘normale’. Non è tollerabile, continueremo la protesta anche perché si è in un contesto che in economia presenta numerose criticità a partire dalle pensioni che avranno i giovani, uno dei problemi centrali del nostro Paese, ha detto Mario Batistini (segretario generale Spi Cgil Firenze). Analoghe iniziative si sono svolte stamani a Livorno, Prato, Pistoia ed Arezzo, e nei prossimi giorni si svolgeranno negli altri capoluoghi toscani (ieri è stata la volta di Siena).
