Appello di Alarm Phone: imbarcazione con 100 migranti alla deriva nel Mediterraneo. Urlano per chiedere soccorso

ROMA – Un centinaio di persone alla deriva su un’imbarcazione nel Mediterraneo. Lo segnala Alarm Phone su Twitter. In una serie di messaggi, l’organizzazione spiega di aver contattato le autorità italiane, maltesi e libiche. A bordo è segnalato un bambino ‘«privo di conoscenza o deceduto». L’imbarcazione avrebbe problemi, starebbe imbarcando acqua. Le persone a bordo «vogliono che noi chiediamo aiuto, a prescindere dal fatto che questo potrebbe comportare un possibile ritorno in Libia». Doveroso prestare soccorso da parte delle autorità competenti, più vicine all’imbarcazione in difficoltà. resta il fatto che questi viaggi, estremamente pericolosi e organizzati il più delle volte dai trafficanti di esseri umani, sono ripresi da quando sono tornate nel Mediterraneo le navi Ong.
AGGIORNAMENTO DELLE 17 – «Presto non riuscirò più a parlare perché sto congelando». E’ il drammatico racconto delle telefonate che Alarm Phone sta ricevendo in queste ore dai migranti in avaria su un barcone al largo di Misurata. «Sono nel panico – scrive il sistema di allerta -, il nostro staff sta cercando di calmarli, ma nell”ultima ora abbiamo sentito più volte persone urlare. La situazione è disperata». La nave Ong Sea Watche è partita in loro soccorso, ma si trova a 15 ore dal luogo del fatto, che è al largo di Misurata, zona di competenza libica.
