Firenze: al Teatro Puccini debutta «Cristo si è fermato a Eboli»

FIRENZE – Al Teatro Puccini in prima nazionale debutta «Cristo si è fermato a Eboli», riduzione per il palcoscenico del libro di Carlo Levi. Regia di Andrea Mancini, da un’idea di Gianluca Rosucci con Paolo Giommarelli e Silvia Bagnoli.
Uno spettacolo intenso tra musica, teatro e danza portavoce di speranza e rinnovamento per raccontare la complementarità antitetica dei concetti della partenza e del ritorno, della scoperta e del mistero; un viaggio interiore alla ricerca dell’identità, dentro la memoria stessa dell’autore, che ripercorre all’indietro gli anni del confino nella parte più arcaica della Basilicata, fino alla successiva scoperta della Sicilia, e del Sud tutto, che Levi lega al resto dell’Italia con la sua cultura da filosofo e meridionalista.
Protagonista, nei panni di Levi, è Paolo Giommarelli, attore di teatro, cinema e TV della soap «Un posto al sole»; lo affianca Silvia Bagnoli, che impersona Linuccia Saba, figlia di Umberto, compagna di sempre del medico torinese. A far da cornice la musica ebraica del Maestro Riccardo Joshua Moretti, al pianoforte (special guest), e la danza sublime di un Sud senza tempo, interpretata da Daniela Maccari, già prima ballerina del grande Lindsay Kemp.
Teatro Puccini di Firenze(via delle Cascine 41)
Giovedì 14 Marzo ore 20.45
I settore platea numerato 20 euro, ridotto* 17; II settore platea posto unico 18 euro, ridotto 15 euro (under 14: euro 10; over 65: euro 12)
