Alan Kurdi: evacuato a Malta anche un membro dell’equipaggio

ROMA – Un’altra evacuazione medica è stata resa necessaria nella tarda serata di ieri dalla Alan Kurdi, la nave della ong tedesca Sea Eye che si trova all”undicesimo giorno senza un porto dopo aver salvato 64 migranti al largo della Libia. Questa volta è stato uno dei 17 membri dell”equipaggio ad essere stato trasferito a Malta per le cure del caso. Nei giorni scorsi avevano lasciato la nave due delle donne soccorre (una incinta).
«Il nostro equipaggio – lamenta Sea Eye – è in mare da 21 giorni e per dieci giorni si è preso cura delle 64 persone
salvate. Questa condizione deve finire immediatamente». A bordo ci sono anche due bimbi, uno di 11 mesi ed uno di sei anni. La Alan Kurdi naviga in acque internazionali a sud-ovest di Malta, senza ancora aver avuto il permesso di dirigersi in porto. Se invece di restare in agguato per sbarcare i migranti a Malta o in Italia la nave avesse fatto subito  rotta verso un porto tedesco, visto che la Germania sarebbe pronta ad accogliere i pretesi naufraghi, a quest’ora il problema sarebbe risolto.