Rossi: mai la sinistra si alleerà con il M5S. Reddito di cittadinanza, un flop
FIRENZE – «Abbiamo abolito la povertà: una bufala raccontata da Di Maio e smentita dai fatti. Non solo le domande sono molto inferiori ai quasi cinque milioni previsti, ma molti restano fuori dal sussidio: i senza tetto, chi non ha la residenza da almeno dieci anni e sono penalizzate le famiglie numerose. C’era una buona legge contro la povertà che andava solo finanziata meglio. I grillini invece l’hanno cancellata per la falsa promessa di un ‘reddito di cittadinanza’ per tutti». Lo afferma il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, in un post sul suo profilo Facebook.
«È stata una bufala e un mezzo fallimento – sostiene Rossi – Con il tempo emergeranno sempre di più le contraddizioni e le ingiustizie del provvedimento voluto dai pentastellati. Ora, Di Maio prova a nascondere questo flop parlando di risparmi miliardari da impegnare in spese sociali con altri provvedimenti improvvisati e
elettoralististici. Leggo sui giornali che qualcuno suggerisce alla sinistra di allearsi con questi cialtroni, incompetenti, pieni di vaghe idee e proposte sbagliate, ma disposti a tutto per il potere – sottolinea Rossi –
Penso che per noi accettare questa prospettiva sarebbe un errore esiziale. Bisogna invece cercare uno per uno gli elettori di sinistra che per protesta hanno votato M5stelle, ascoltare le loro buone ragioni, raccoglierle e proporre programmi nuovi con contenuti di reale giustizia sociale. D’altra parte, come potersi fidare di chi sta al governo con chi, come Salvini, non celebra il 25 aprile e liscia il pelo al razzismo e ai fascisti?».
