Skip to main content

Malta: comandante nave Ong Lifeline condannato, aveva soccorso 230 migranti

La nave Lifeline

BERLINO – A Malta la giustizia interviene nella politica dell’immigrazione in maniera non determinante, ma tenendo conto delle leggi promulgate nello Stato, non per delegittimare il Governo o disapplicare le norme che, a parere dei giudici, non sono giuste. Il comandante della nave della Ong di Dresda “Mission Lifeline” impegnata nel salvataggio dei migranti nel Mediterraneo è stato condannato a Malta al pagamento di una multa di 10 mila euro. Il tribunale di La Valletta, riferisce la Ong ai media tedeschi, ha condannato Claus-Peter Reisch: con la nave “Lifeline” aveva soccorso più di 230 migranti davanti alle coste libiche, ma secondo i magistrati maltesi l”imbarcazione violava le norme sul registro nautico.  Il portavoce di Lifeline Axel Steier ha annunciato appello, confermando che il comandante è innocente. «Si tratta di una sentenza scandalosa. È chiaro che è una sentenza politica». Al momento del salvataggio la nave batteva bandiera olandese. Le Ong sono come certi soggetti che operano in Italia per l’assistenza, pretendono di essere al di sopra delle leggi e di giustificare tutto con la scusa della carità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
Firenzepost small logo