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Legge sugli stadi: De Laurentiis (Napoli) attacca e offende il sindaco Nardella

Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli e produttore cinematografico

ROMA – Invitato dal Corriere dello Sport-Stadio al forum «Il calcio che vogliamo», il presidente del Napoli e profuttore cinematografico, Aurelio De Laurentiis, ha sparato bordate un po’ a tutti. Ma ha attaccato frontalmente il sindaco di Firenze, Dario Nardella, in merito alla legge sugli stadi, approvata nel 2013, quando Nardella era parlamentare. De Laurentiis ha detto: «La prima legge sugli stadi fu ideata da un uomo di Berlusconi  per aiutare i club, non solo di calcio, parlando di attività immobiliari per l’equilibrio della costruzione e del club. Accadde però che un deficiente totale, che è il sindaco attuale di Firenze, Nardella, per dare fastidio a Lotito, fece dei cambi sulla legge che è diventata inapplicabile».

Il sindaco di Firenze, Dario Nardella

Dario Nardella, informato della dichiarazione, è passato subito al contrattacco, facendo sapere, attraverso una nota, di aver dato incarico ai legali di agire immediatamente contro Aurelio De Laurentiis: «Ho già dato immediato e ampio mandato ai miei avvocati – spiega Nardella – per tutelarmi in tutte le sedi che saranno ritenute opportune».

 

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