Calcio: A Francesco Totti il premio Niccolò Galli. Con Cassano e Ivan Zazzaroni
FIRENZE – Francesco Totti, già capitano e ancora oggi bandiera della Roma, ha ricevuto il premio alla carriera assegnato dalla Fondazione Niccolò Galli. Ricevendo il riconoscimento da Giovanni Galli, babbo di Niccolò ed ex portiere, Totti ha detto: «Mi fa piacere essere premiato da Giovanni, dalla sua famiglia. Sono onorato e orgoglioso di ritirarlo e sono contento di far parte di questa famiglia». Totti ha ricordato Niccolò Galli, figlio dell”ex portiere Giovanni, morto nel 2001 in un incidente stradale, in particolare «il giorno del suo esordio in serie A, a Roma, nel 2000».
Sul grande impegno di Totti nel sociale, l’ex capitano dei Giallorossi ha precisato di «fare opere di beneficenza non perché mi piace stare in prima fila, anzi. Riguardo ai settori giovanili bisogna puntarci», ha aggiunto l”ex capitano della Roma che ha citato anche il talento di casa giallorossa
(«Zaniolo? Ha buone prospettive»): «Quando si è giovani bisogna pensare a divertirsi e basta. L’importante è crescere con educazione, rispetto, con i valori trasmessi dalla propria famiglia».
Il 18/o memorial Niccolò Galli si giocherà a Firenze, dal 24 al 26 maggio, e coinvolgerà dieci squadre (Roma, Empoli, Atalanta, Milan, Fiorentina, Bologna, Inter, Juventus, Genoa e la squadra ospitante, l’Affrico). La manifestazione, riservata al calcio giovanile, alla categoria Esordienti A, e organizzata da Fondazione Niccolò Galli onlus e Unione sportiva Affrico, vuole ricordare il figlio dell’ex portiere della Fiorentina, Giovanni Galli, morto nel 2001 in un incidente stradale a Bologna.
Tanti i personaggi che hanno partecipato oggi, 20 maggio, alla presentazione: oltre alla bandiera della Roma, Francesco Totti, che ha ricevuto il
premio alla carriera della scorsa edizione (nel 2018 era assente per impegni di lavoro), sono stati premiati anche Antonio Cassano, che ha ricevuto il riconoscimento per l’anno in corso, il talento dell”Atalanta Gianluca Mancini e il centrocampista dell’Empoli Hamed Junior Traorè. All’atleta paralimpica Giusy Versace il premio Una vita per lo sport, mentre il riconoscimento al giornalista dell”anno è andato al direttore del Corriere dello
Sport-Stadio, Ivan Zazzaroni mentre al giornalista Carlo Pellegatti è stato assegnato Una voce per lo sport.
«Attraverso il memorial che è il fiore all’occhiello della nostra Fondazione abbiamo raggiunto tanti obiettivi – ha detto Giovanni Galli -. I grandi campioni del nostro sport vengono molto volentieri alle nostre manifestazioni, lo dico con una punta di orgoglio personale, vuol dire che nella vita ti sei sempre comportato bene».
