Skip to main content

Firenze: marocchino, richiedente asilo, arrestato per spaccio di droga

FIRENZE – I militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Firenze hanno arrestato un 30enne marocchino, richiedente asilo in Italia, per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina. Una pattuglia dei baschi verdi della compagnia pronto impiego di Firenze, in servizio di controllo del territorio, ha fermato, in via Pistoiese, un’autovettura con a bordo due marocchini. Dai primi controlli è emerso che l’automobile era di proprietà di un terzo uomo, pregiudicato, con numerosi precedenti per reati legati allo spaccio di stupefacenti. I due passeggeri, sempre più nervosi, non hanno dato plausibili spiegazioni sull’utilizzo di quel veicolo e suo loro spostamenti. Inoltre, dai primi accertamenti uno dei passeggeri era sprovvisto dei documenti di identità.
Controlli più approfonditi all’interno dell’auto hanno fatto scoprire, nel vano sottostante il freno a mano, circa 6 grammi di polvere bianca confezionata in cellophane, rivelatasi, da test speditivo, cocaina pura da tagliare. La successiva perquisizione presso il domicilio del 30enne ha permesso di scoprire, in un appartamento nella periferia di Campi Bisenzio (Firenze), di 30 grammi di cocaina, tagliata e divisa in dosi, occultata all’interno di un armadio, oltre 1.200 euro in contanti, 10 cellulari ed un bilancino di precisione nonché pellicole da utilizzare per il confezionamento delle dosi. Il 30enne è stato sottoposto a rilievi foto-dattiloscopici che hanno permesso di appurare che lo stesso, in passato, aveva fornito numerosi cosiddetti alias (nomi falsi) al fine di mascherare diversi precedenti, tra cui un arresto sempre per stupefacenti. Inoltre è risultava che il marocchino aveva presentato una domanda di richiesta di protezione internazionale. La sostanza stupefacente e tutto il materiale per la lavorazione ed il confezionamento della droga sono stati sottoposti a sequestro cosi come l’autovettura. Su disposizione del pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica di Firenze, l’uomo è stato arrestato e, dopo la convalida dell’arresto, è stato recluso nel carcere di Sollicciano.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741