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Firenze: chi appoggia l’azione di Sea Watch si pone nella completa illegalità. Lo afferma il vicepresidente del Consiglio comunale

La Sea Watch davanti al porto di Lampedusa

FIRENZE – Una voce isolata, a fronte del coro delle sinistre e dei buonisti che tifano per la comandante della Sea Watch, che ha violato le leggi nazionali, forzando il blocco delle Autorità. Emanuele Cocollini (Lega, Vice presidente del Consiglio comunale) afferma giustamente: Chi chiede di sostenere l’azione della SeaWatch si pone nella più completa illegalità. Firenze non può tollerare che non vengano rispettate le leggi dello Stato. Per questo, chi chiede di sostenere l’azione deliberatamente illegale e provocatoria della SeaWatch, si pone, ancora una volta, nella più completa illegalità. Siamo sicuri – commenta il vice presidente del Consiglio comunale Emanuele Cocollini – che il Sindaco, nelle sue funzioni di pubblico ufficiale non possa, in alcun modo, avallare una qualsiasi azione in contrasto con le leggi dello Stato».

 

 

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