Firenze: Piovani dirige Piovani sul podio dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino

FIRENZE – L’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino sarà al Musart Festival, lunedì 15 luglio alle 21.15, diretta da Nicola Piovani, che propone una nuoa versione del suo «Piovani dirige Piovani», il concerto in cui il compositore ripropone alcune tra sue sue musiche che hanno segnato la storia del cinema: Suite da Good morning Babylonia (film di Vittorio e Paolo Taviani), Suite da Il marchese del Grillo (film di Mario Monicelli), Suite da La vita è bella (film di Roberto Benigni), Suite Fellini (musiche da Intervista, La voce della Luna e Ginger & Fred).

Nicola Piovani – Premio Oscar per la colonna sonora de La vita è bella, tre “David di Donatello”, quattro premi “Colonna Sonora”, tre “Nastri d’argento”, due “Ciak d’oro”, un Globo d’Oro della stampa estera, due nomination al “César”…  Solo alcuni riconoscimenti che segnano la straordinaria carriera di Nicola Piovani. Pianista, direttore d’orchestra e compositore, scrittore, Nicola Piovani ha legato il proprio nome soprattutto alle musiche per cinema e teatro, ma tante e importanti sono le sue esperienze anche nella canzone d’autore, nella musica sinfonica e nella lirica. Quanto all’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, che ha compiuto da poco i 90 anni (fu fondata nel 1928 da Vittorio Gui, cui è intitolata la piazza in cui si trova il Teatro del Maggio), è oggi una delle più apprezzate del mondo.

I biglietti (posti numerati da 25,30 a 57,50 euro) si trovano nei circuiti di Box Office Toscana (tel. 055.210804) e online su Ticketone (tel. 892.101). Disponibile anche una formula Gold Package (118 euro), che al biglietto di primo settore abbina ingresso dedicato, visita guidata ai luoghi d’arte, area hospitality, cena al Caffè del Verone, carnet di omaggi e riduzioni per mostre e musei.

Ma l’evento a pagamento non è l’unico della terza giornata del Musart Festival: alle 17.30 all’Istituto degli Innocenti si inaugura la mostra fotografica Because The Night, che quest’anno espone i grandi concerti fiorentini del decennio 2000/2009 e ci sono diversi incontri e concerti gratis.

Bruce Springsteen allo stadio Franchi, Muse e Radiohead a piazzale Michelangelo, i Sigur Ros al Giardino di Boboli e Sting al Parco delle Cascine. Ma anche Lucio Dalla che suona sul Ponte Vecchio, Patti Smith per le strade del centro, Capossela alla Galleria dell’Accademia davanti al David di Michelangelo. Si apre alla presenza del curatore, Edoardo Zucchetti, dei fotografi Tania Bucci, Marco Borrelli e dell’agenzia New Press Photo, dai cui archivi provengono gli scatti. Si potrà visitare la mostra fino al 23 luglio, dalle 10 alle 19, ingresso libero. Per gli spettatori di Musart Festival, la mostra è aperta anche dalle ore 20 alle 21, nei giorni degli spettacoli, sempre a ingresso libero.

Gli appuntamenti Musart a ingresso libero di lunedì 15 luglio

REDI HASA DUO – Alle 18, nell’ex tipografia dell’Istituto Geografico Militare al via con il Duo del violoncellista Redi Hasa (insieme al fisarmonicista Rocco Nigro) la rassegna “… E adesso tocca a me” dedicata ai grandi solisti che affiancano i big della musica: stretto collaboratore di Ludovico Einaudi, Redi costruisce sul suo violoncello una “polifonia monostrumentale” nelle sfumature folk e in quelle più ardite della reinvenzione della tradizione. Concerto a ingresso libero, prenotazione obbligatoria presso Boxoffice (via delle Vecchie Carceri 1) o su www.bitconcerti.it/concerti-musart.html.

FRANZ DI CIOCCIO E PATRICK DJIVAS, a proposito di Fabrizio De Andrè e PFM – Franz Di Cioccio e Patrick Djivas ripercorrono il sodalizio Fabrizio De Andrè/PFM nell’incontro “Evaporati in una nuvola rock” che inaugura la rassegna “… E che bello il mio tempo”, alle 18.30 nel Chiostro di Levante dell’Università degli Studi di Firenze (Piazza Brunelleschi 4). La rassegna è a cura di Stefano Senardi, ingresso gratuito  con prenotazione presso Boxoffice (via delle Vecchie Carceri 1) o su www.bitconcerti.it/e-che-bello-il-mio-tempo.html.

DOCU-FILM DE ANDRÉ e BATTISTI – Sempre nel Chiostro di Levante dell’Università degli Studi di Firenze (Piazza Brunelleschi 4), alle 20 e alle 21 proiezione dei docu-film “Fabrizio De André – Creuza De Ma” e “Lucio Battisti – Il mio canto libero”. I documentari sono tratti dalla serie “33 Giri – Italian Masters”, in collaborazione con Sky Arte. Ingresso libero senza prenotazione.

MICHELANGELO SCANDROGLIO – Ideale foyer del “teatro a cielo aperto” di piazza della Santissima Annunziata, piazza Brunelleschi ospita alle 20 il concerto jazz della band di Michelangelo Scandroglio.

I LUOGHI DELLA MUSICA – Musart propone un percorso attraverso locali, cantine, discoteche, piazze e club fiorentini che negli anni hanno visto sfilare la migliore musica nazionale e internazionale. Dal Banana Moon alla gloriosa cantina dei Litfiba, dal Salt Peanuts al Gala Club… Alcuni non ci sono più, altri hanno cambiato identità, ma la loro storia, a partire dagli anni Sessanta è un passato da raccontare. In ogni luogo è stata posta una targa esplicativa.

VISITE A LUOGHI D’ARTE – Dalle ore 20 gli spettatori di Musart possono visitare gratuitamente giardini, luoghi di culto e palazzi monumentali adiacenti a piazza della Santissima Annunziata. Tra questi l’Istituto degli Innocenti, l’Istituto Geografico Militare, la Biblioteca Umanistica dell’Università di Firenze, la Chiesa di Santa Maria degli Innocenti, la Chiesa di San Francesco Poverino, il Giardino del Museo Archeologico, la Basilica di Santissima Annunziata e, novità di quest’anno, l’Accademia di Belle Arti di Firenze.

Tutti i dettagli su www.musartfestival.it

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